165774 - Cappella ai Caduti eccidio della Corte Panzina e cippo a Cortellazzi – Pietole di Borgo Virgilio

Cappella con lapide posta a ricordo delle vittime dell’eccidio della Corte Panzina avvenuto il 26 aprile 1945, nel territorio di Pietole di Borgo Virgilio. A lato della cappella vi è un cippo a ricordo di Gino Cortellazzi, una delle vittime dell’eccidio (vai alla scheda di censimento)

NOTA STAFF PIETRE: scheda aggiornata in data 14/05/2020

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Pietole
Indirizzo:
Via Fantine, 7
CAP:
46034
Latitudine:
45.0902108
Longitudine:
10.8071189

Informazioni

Luogo di collocazione:
Spiazzo al lato della strada
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Marmo per l'altarino, la lapide e la targa posta sopra l'ingresso della cappella. Bronzo per tutti i caratteri in rilievo e per le cornici che racchiudono le immagini dei Caduti. Ceramica per i fotoritratti. Metallo per la croce cristiana posta sul culmine della cappella e per la grata di protezione. Vetro ed alluminio per la porta d'accesso. Laterizi per la struttura della cappella, copertura compresa. Lastre di pietra per la soglia d'ingresso.
A lato della cappella, cippo in marmo con fotoceramica.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Borgo Virgilio
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 26 aprile 1945 una colonna nazifascista in ritirata, composta da militari tedeschi della “Flak” (artiglieria contraerea della Luftwaffe) e fascisti della Divisione “Etna”, durante l'attraversamento del territorio dell'allora Comune di Virgilio (che nel 2014 si è fuso con quello di Borgoforte dando origine a quello di Borgo Virgilio) si rende responsabile di diverse uccisioni. In frazione Cappelletta, nei pressi della Corte Nespolo, fucila i partigiani Ermes Cavicchioli (nato a Borgoforte il 15 Novembre 1911), Francesco Goldoni (nato a Borgoforte il 7 Febbraio 1901), Giuseppe Gobbi (nato a San Giorgio il 13 Dicembre 1901), tutti appartenenti alla 71a Brigata S.A.P. “Matteotti” e Angelo Bonventi (nato a Roverbella l'8 Gennaio 1901), quest'ultimo della Brigata “Lorenzo Fava”, oltre ad un militare austriaco rimasto ignoto che, forse, si era opposto all'esecuzione. Alla Corte Panzina stessa sorte per il giovanissimo partigiano Gino Cortellazzi (nato a Virgilio il 2 Ottobre 1927). Infine, in frazione Cerese, viene ucciso nei pressi della propria abitazione, il civile Vincenzo Solci (nato a Rivarolo Mantovano il 2 Gennaio 1881). In memoria di queste vittime è stata eretta in frazione Pietole una piccola cappella. Si tratta di una struttura in muratura con tetto a spiovente sulla cui sommità svetta una croce cristiana. Vi si accende da una porta a vetri a doppia anta, a sua volta protetta da una robusta grata di metallo. Sopra l'ingresso è posta una lastra rettangolare di marmo con una semplice dedica alla Madonna (“Ave Maria”) composta da caratteri di bronzo in rilievo. All'interno un altarino in marmo racchiude la lapide. Questa, sempre dello stesso materiale e di forma quadrata, riporta nell'epigrafe la comune data di morte, i nomi dei Caduti disposti in ordine alfabetico, ognuno con la propria età. I caratteri sono di bronzo ed in rilievo. Nella parte centrale della lapide sono collocate le immagini dei 4 partigiani fucilati nei pressi della Corte Nespolo, ciascuna racchiusa in un ovale di bronzo. Sopra l'altare vi è un dipinto raffigurante un Cristo Redentore. Sui fianchi interni della cappella, infine, si trovano due mensole e due lampade votive.
Appena discosto dalla cappella è ubicato anche il cippo a ricordo del partigiano Gino Cortellazzi (vedere relativa scheda). Cavicchioli, Goldoni, Gobbi e Bonvento sono ricordati anche in un cippo posto nei pressi della vicina Corte Nespolo (vedere relativa scheda), così come a Cerese vi è quello in memoria del Solci (vedere relativa scheda).

Contenuti

Iscrizioni:
Targa posta sopra l'entrata della cappella:

AVE MARIA

Lapide posta all'interno della cappella:

A RICORDO PERENNE DELLE
VITTIME INNOCENTI CHE I TEDESCHI
IN RITIRATA LASCIARONO NEL
COMUNE DI VIRGILIO
26.4.1945
CORTELLAZZI GINO DI ANNI 17
CAVICCHIOLI ERMES DI ANNI 34
GOLDONI FRANCESCO DI ANNI 44
GOBBI GIUSEPPE DI ANNI 44
BONVENTO ANGELO DI ANNI 44
SOLCI VINCENZO DI ANNI 64
UN MILITE AUSTRIACO IGNOTO

Cippo a Cortellazzi, a fianco della cappella

A RICORDO
DEL SACRIFICIO DI
GINO CORTELLAZZI
CHE RIVENDICANDO
IDEALI DI LIBERTÀ
NELL'APRILE DEL 1945
FU FUCILATO ALLA
CORTE "PANZINA"

25-4-1997
IL COMUNE DI
VIRGILIO
Simboli:
Croce cristiana in metallo sul culmine del tetto della cappella.
Nel cippo, fotoceramica del caduto.

Altro

Osservazioni personali:
Coordinate Google Maps: 45.0902396 10.8068923

Nota Alessandro Bargellini: Durante la mia visita al sito, la cappella era chiusa ed il vetro scuro non permetteva di vedere al suo interno. Per la descrizione, quindi, mi sono avvalso delle fotografie riportate sui due pregevoli volumi di Carlo Benfatti, “La Resistenza della Provincia mantovana” (Editoriale Sometti, Mantova, 2005) e “Percorso della Memoria” (catalogo di una mostra fotografica, Editoriale Sometti, Mantova 2015), rispettivamente alle pagine 210 e 68.

NOTA STAFF PIETRE/1: ulteriori informazioni agli indirizzi
http://www.straginazifasciste.it/wp-content/uploads/schede/Episodio_di_Virgilio.pdf
http://www.chieracostui.com/costui/docs/search/schedaoltre.asp?ID=15581

NOTA STAFF PIETRE/2: scheda aggiornata in data 14/05/2020

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