6886 - Lapide ai Caduti delle Associazioni Cattoliche Faentine nella Grande Guerra – Faenza

La lapide posta a Faenza nell’atrio d’ingresso del Palazzo Zucchini ricorda il rilevante contributo che l’Associazione Cattolica Italiana faentina ha dato nel primo conflitto mondiale dal maggio 1915 al novembre 1918,  in termini di vite umane strappate alla vita.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Castellani, 25
CAP:
48018
Latitudine:
44.28508160000001
Longitudine:
11.880148400000052

Informazioni

Luogo di collocazione:
Atrio d'ingresso del Palazzo Zucchini, sede della Biblioteca, parete destra
Data di collocazione:
senza data
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
La lapide, inserita in una nicchia, graffita su fondo bianco e decorata nella parte sommitale dal simbolo dell'Azione Cattolica Italiana (la croce con i raggi, simbolo della resurrezione di Cristo), presenta quattro borchie angolari fogliate in bronzo e un passepartout in granito scuro.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Azione Cattolica Italiana
Notizie e contestualizzazione storica:
La lapide ricorda il rilevante contributo che l'Associazione Cattolica Italiana faentina ha dato nel primo conflitto mondiale in termini di vite umane strappate alla vita. L'Azione Cattolica Itliana è la più antica, ampia e diffusa tra le associazioni cattoliche laicali d'Italia (nata nel settembre 1867, quando due giovani universitari, Mario Fani, viterbese, e Giovanni Acquaderni, da Castel San Pietro dell'Emilia, fondano a Bologna la Società della Gioventù Cattolica Italiana).
Inedita.
Fonti:
Antonio Medri, Sessant’anni di Azione cattolica a Faenza, Faenza, Società tipografica faentina, 1954

Contenuti

Iscrizioni:
Maggio 1915 - Novembre 1918

Perché
nell'animo e nel pensiero dei posteri
arda perenne la memoria
degli amici di fede e di cuore
gloriosamente caduti per la patria
LE ASSOCIAZIONI CATTOLICHE FAENTINE
auspice l'UNIONE NAZIONALE REDUCI di GUERRA
ne vogliono qui scolpiti i nomi
simboli purissimi
di fede in Cristo e nei destini d'Italia

PIRAZZINI Prof. Don ANTONIO Cap[itano] Cappell[ano] Mil[itare]
AMADEI GIULIO Sott[otenente]
FIORENTINI dott. GIUSEPPE Sott[otenente]
PANZAVOLTA ALDO Sott[otenente]
ZOLI GIUSEPPE Sott[otenente]
PINI GIUSEPPE Serg[ente]
BUCCHI ALDO Cap[orale] Mag[giore]
LIVERANI GIACOMO Cap[orale] Mag[giore]
MONTEBELLI EMIDIO Cap[orale] Mag[giore]
BADIALI SECONDO Caporale
CIMATTI GIUSEPPE Caporale
VERNOCCHI ANGELO Caporale
BIANCHEDI DOMENICO Soldato
BASSI NATALE Soldato
CASADIO PIETRO Soldato
DALMONTE DOMENICO Soldato
DREI ANGELO Soldato
FABBRI UMBERTO Soldato
GAUDENZI DOMENICO Soldato
LIVERANI GIOVANNI Soldato
MARABINI GIUSEPPE Soldato
SABBATANI GUIDO Soldato
VALLICELLI CAMILLO Cap[orale] Mag[giore]
VISANI ANGELO Soldato
ZAMA DOMENICO Soldato
ZANNONI CARLO Soldato
ZAULI SANTE Soldato
Simboli:
Nella parte sommitale della lapide è leggibile il simbolo dell'Azione Cattolica Italiana, la croce con i raggi, che ricordano la resurrezione di Cristo.
Sulla parte superiore esterna alla lapide pende solenne una grossa lampada votiva in bronzo, il cui catino è ricoperto di rami di ulivo in bronzo che ardono, a simboleggiare la fiaccola perenne della luce di gloria dei caduti.

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