6587 - Lapide ai Caduti del Liceo Rinaldini – Ancona

Lapide posta nel centenario della fondazione del Liceo (1963), in ricordo degli studenti che hanno perso la vita durante il secondo conflitto mondiale. La lapide è sormontata da timpano con testa in bronzo di un soldato.

NOTA STAFF PIETRE: Nel Liceo Rinaldini è presente anche una lastra riferita ai Caduti della prima guerra mondiale (n. scheda 6611).

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
via Canale, 1
CAP:
60100
Latitudine:
43.610185416669815
Longitudine:
13.513848781585693

Informazioni

Luogo di collocazione:
interno del Liceo Rinaldini, vicino all'ingresso della palestra, sul lato destro del corridoio
Data di collocazione:
07/12/1963
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lastra in travertino sormontata da un timpano in marmo rosso, iscrizione realizzata con l'applicazione di lettere in ferro.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Liceo classico Carlo Rinaldini - Provincia di Ancona
Notizie e contestualizzazione storica:
Scolpita nel corso delle celebrazioni del primo centenario dell'istituzione del liceo (1963). Significativi, tra gli altri, i nomi di Giacomo e Sergio Russi, e quello di Ferruccio Ascoli, tutti e tre perseguitati in quanto ebrei. I primi, proprietari di una ditta farmaceutica, riuscirono a mettere le loro conoscenze al servizio degli altri persino nei numerosi campi di concentramento in cui furono imprigionati, morendo infine a Meppen-Versen. Ferruccio Ascoli, invece, direttore del Corriere Adriatico, fu internato prima a Fossoli e in seguito ad Auschwitz, dove morì nel 1944.

Contenuti

Iscrizioni:
MDCCCLXIII MCMLXIII

IL SAGRO IDEALE DI PATRIA
ETERNI IL RICORDO
DEI MAGNANIMI ALUNNI DI QUESTO LICEO
CHE NEGLI ASPRI COMBATTIMENTI
D'AFRICA DI RUSSIA DI ALBANIA DI GRECIA
NELLE AUDACI IMPRESE SUI MARI E NEI CIELI
NELLE SOFFERENZE DI TUTTE LE PRIGIONIE
NEL FERVORE DELLA LOTTA PER LA LIBERTA'
FECERO DELLA VITA GENEROSO OLOCAUSTO

GRENET FILIPPO M.O.
MENICUCCI LUDOVICO M.O.
MANTOVANI IRIDIO M.O.
MAROTTA SAVERIO M.O.
SARACINI UMBERTO M.O.
BARILATTI ACHILLE M.O.
CAROTTI TRENTO M.A.
HONORATI GIORGIO M.A.
BLASI GUSTAVO M.B.
CONTATORE GIUSEPPE M.B.
LUCARINI ALDO M.B.
ASCOLI FERRUCCIO
GUGLIELMI GINO
SCHIROLI SANTE
MELESI (F)ERRETTI ALESSIO
BARTOLOMEI CARTOCCI A
BONI CARLO FILIPPO
CAPRIOLI DANTE
CORI MASSIMO
D'ACHILLE ALDO
DE VITA MICHELE
FERRARA FRANCESCO
GRAMACCI EDMONDO
HONORATI GIULIO
LEONARDI FRANCO
MAS(SI)MI PARIDE
COM(PAST)ANGELO F. M.B.
CASS(OTTA) GIUSEPPE
TADEI VITTORIO
MICCIARELLI MASSIMO
SMA(G)HI CARLO
REMIDDI GIULIO
ROCCHI OTTAVIANO
RUSSI GIACOMO
RUSSI SERGIO
SORGONI ERCOLE
TARQUINI VITTORIO
(TURI) GIOVANNI
(VENISEO) TESEO
(?) ARRIGO
(SANTARELLI) GIORGIO
ZAMMIT EMANUELE
LA GRANDE FAMIGLIA DEL LICEO GINNASIO "C. RINALDINI"
NEL PRIMO CENTENARIO DELLA FONDAZIONE DELL'ISTITUTO 7. (0)2. 1963
Simboli:
Bassorilievo in bronzo raffigurante una testa di milite con elmo.

Altro

Osservazioni personali:
La lastra, collocata in posizione periferica, racconta un pezzo importante della storia del Liceo, ma è difficile notarla, perché è stata appesa semplicemente dove c'era spazio, per la precisione lo spazio individuato è un corridoio periferico della scuola, quello che congiunge l'atrio alle palestre. Tutto ciò che è appeso finisce con il diventare un uno sfondo cieco, ma in questa posizione le tre lastre passano particolarmente inosservate. Altre memorie hanno trovato posto negli spazi vivi della scuola, queste invece, dopo la costruzione dell'edificio attuale sono state piazzate in un luogo di passaggio. Alcuni nomi sono di difficile lettura.

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