104976 - Monumento ai Caduti di Ripe – Trecastelli (AN)

Monumento ai Caduti delle due guerre mondiali di Ripe e a Giovanni Secchiaroli, Medaglia d’oro al Valor Militare, costituito da tre steli marmoree poste in semicerchio su un basamento a pianta triangolare in travertino, con ultimo gradino a forma di rombo.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Ripe
Indirizzo:
Via Crocifisso, 8
CAP:
60012
Latitudine:
43.663632
Longitudine:
13.108738

Informazioni

Luogo di collocazione:
Cimitero Comunale, pochi passi oltre l'ingresso principale.
Data di collocazione:
01/11/1992
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Steli in marmo poste su basamento in travertino.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Trecastelli
Notizie e contestualizzazione storica:
Il trittico perpetua la memoria di tutti i Caduti e i dispersi di Ripe, frazione di Trecastelli, nelle due guerre mondiali e raccoglie lapidi inaugurate in età diverse e precedentemente collocate in luoghi diversi, su progetto dell'ing. Flamma di Ostra. La stele di sinistra, risalente al 1921, è relativa alla partecipazione dei cittadini di Ripe alla Grande Guerra e tramanda i loro nomi e la loro sorte (ventidue Caduti in battaglia, tre dispersi, otto morti in ospedale e otto internati in campi di prigionia). La stele centrale, datata 16 ottobre 1972, collocata originariamente a muro in altro edificio, ricorda la Medaglia d'Oro al Valor Militare Giovanni Secchiaroli (1923-1942), giovane carrista caduto in Africa. Nell'autunno del 1939 Giovanni aveva deciso di arruolarsi alla scuola militare per carristi di Parma per poter diventare un operaio meccanico. Proprio alla guida di un carro armato morì da eroe nella battaglia di Bir Hacchein.
La stele di destra, la più recente (1992), è bipartita: in alto riporta i nomi dei sei cittadini caduti e dei sedici dispersi nella seconda guerra mondiale; in basso la motivazione del conferimento della Medaglia d'Oro alla memoria di Giovanni Secchiaroli. Sulla sua figura cfr. l'articolo della prof.ssa e discendente Ombretta Secchiaroli "Medaglia d'Oro al valor militare" contenuto nel volume "Il passato che abbiamo davanti - Quando la gente fa la storia", Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e Banca Marche, Ripe 2008.

Contenuti

Stele ai Caduti e ai dispersi ripesi nella Prima Guerra Mondiale

Datata 1921, la stele di sinistra divide con rubriche rosse tra Caduti in guerra (prima colonna), dispersi, morti all’ospedale e morti in prigionia (seconda colonna). I nomi seguono l’ordine alfabetico. Iscrizioni:


L’ORGANIZZAZIONE CIVILE DI RIPE ORGOGLIOSA NEL SUO NOBILE DOLORE, GLORIFICANDO LA MEMORIA DEI SUOI PRODI FIGLI EROICAMENTE CADUTI PER LA GRANDEZZA DELLA PATRIA, ADDITANDOLI AI POSTERI QUESTO RICORDO PIETOSAMENTE CONSACRA

MORTI IN GUERRA

AGARBATI ATTILIO
ANGIOLETTI ALFREDO
ANGIOLETTI ALESSANDRO
ALLEGREZZA MARIANO
BASILI LUIGI
BELENCHIA AGOSTINO
CASAGRANDE ALBANO NAZZARENO
CATALANI PIETRO
CAVALLARI VINCENZO
CONIGLI FRANCESCO
FERRETTI LEOPOLDO
GIOVANNETTI PIETRO
LEONI ALESSANDRO
MENCUCCI ORFEO
MICCI DOMENICO
MONTANARI NAZZARENO
ORCIARI ALESSANDRO
ORIFICI MARCO
ROSSI NAZZARENO
STRECCIONI EMILIO
STRECCIONI ENRICO
TERENZI ANTONIO

DISPERSI

MAZZANTI ANTONIO
PETROLATI GIOVANNI
ROSSINI AGOSTINO

MORTI ALL’OSPEDALE

ALLEGREZZA UMBERTO
BARTOLUCCI PELLEGRINO
BETTINI PAOLO
MARIANI VINCENZO
MEZZANOTTE GIUSEPPE
ROSSINI GIUSEPPE
ROSSI-BERLUTI ELMINO
VEDOVELLI NAZZARENO

 MORTI IN PRIGIONIA

BASILI GIUSEPPE
CERVASI NAZZARENO
GROSSI ANTONIO
MARIANI ALESSANDRO
PACENTI NAZZARENO
PASQUINI LUIGI
TINTI POMPEO
FALCINELLI GIOVANNI


RIPE 20 SETTEMBRE 1921


1915-1918

Stele alla Medaglia d'oro Giovanni Secchiaroli

La stele, stondata nella parte superiore, più stretta delle due che la attorniano, è stata collocata al centro del monumento, quasi ne fosse perno e in posizione rialzata rispetto al basamento, poggiante sullo stelo di un lampione. Originariamente disposta a muro in altro luogo, venne inaugurata con solenne cerimonia nel 1972 in occasione del ritorno a Ripe delle spoglie dell’eroe.

IL COMUNE

DI

RIPE

AL VALOROSO

CONCITTADINO

MEDAGLIA D’ORO

GIOVANNI

SECCHIAROLI

CADUTO IN AFRICA S.

A BIR HACCHEIN

IL 27 MAGGIO 1942,

IN OCCASIONE

DEL RITORNO IN PATRIA

DELLE SUE GLORIOSE

SPOGLIE

RIPE, 16 OTTOBRE 1972

Stele ai Caduti della seconda guerra mondiale

Stele di destra relativa alla partecipazione dei ripesi alla seconda guerra mondiale: la prima metà perpetua i nomi dei Caduti e dei dispersi, divisi con rubriche rosse riproponendo la modalità della lapide di sinistra; la metà inferiore riferisce le motivazioni del conferimento dell’onorificenza all’eroe ripese Giovanni Secchiaroli.

L’AMMINISTRAZIONE CIVICA,

LE ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE,

LA COMUNITA’ RIPESE A RICORDO

DEI SUOI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA

NELLA GUERRA 1940-1945.

CADUTI

BELOGI ARTURO
CAMPOLUCCI FERMINO
GRAMACCIONI GUGLIELMO
MANCINI ALDO
PERINI GINO
ROCCHETTI EMILIO

DISPERSI

BALDUCCI ALDO
BEDINI SEVERINO
BERGAMI DUILIO
BERGAMI VINCENZO
BIAGETTI ALFIO
BUCCI ROBERTO
LANDI EMILIO
MARCONI CIRO
MAZZOLI GINO
MONTESI ALBERTO
MORBIDELLI GUIDO
PESARESI OTELLO
SEBASTIANELLI ALDO
SERI RODOLFO
TARANTINO AMLETO
VERNELLI GIULIO

MEDAGLIA D’ORO AL V.M. ALLA MEMORIA
GIOVANNI SECCHIAROLI
CAPORALE 132° RGT. CARRISTA
“MITRAGLIERE DI UN CARRO M/13 , GIA’ DISTINTOSI IN NUMEROSI

COMBATTIMENTI PER AUDACIA E SPREZZO SERENO DEL PERICOLO DU-

RANTE UN ATTACCO A MUNITISSIMA POSIZIONE NEMICA, PURE ESSENDO

FERITO ED UNICO VIVENTE A BORDO, CONTINUAVA A FAR FUOCO DAL

CARRO IMMOBILIZZATO SULLE VICINISSIME POSIZIONI NEMICHE, FINCHE’

UN NUOVO COLPO DI ANTICARRO LO FERIVA A MORTE.

RACCOLTO IN FIN DI VITA MENTRE ANCORA SALDAMENTE STRIN-

GEVA LE MITRAGLIE ROVENTI, RIFIUTAVA DI ESSERE TRASPORTATO

AD UN OSPEDALETTO DA CAMPO OVE, CON UN ULTIMO ANELITO DI VITA,

RIUSCIVA AD ESPRIMERE AL COMANDANTE LA DIVISIONE CHE VISITAVA

I FERITI LA GIOIA DI AVER DATO SE STESSO ALLA PATRIA E LA CER-

TEZZA INCROLLABILE DELLA VITTORIA DELLE NOSTRE ARMI.

BIR HACCHEIN (A.S.), 27 MAGGIO 1942″

RIPE, 1 NOVEMBRE 1992

Simboli:
La lapide centrale alla memoria di Giovanni Secchiaroli riporta nella parte alta un rilievo bronzeo: l'incrocio di una daga, una sciabola, un fucile e una bandiera, il tutto sovrastato da un elmetto. Nella parte inferiore, un tondo con foto del mezzobusto del Caduto in divisa militare.

Altro

Osservazioni personali:
Il Monumento ben mostra come possano essere riorganizzati e valorizzati lapidi ai Caduti di diversa epoca, a tessere un filo continuo di memorie.

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