4986 - Cippo a Comasco Comaschi e alle vittime della guerra di Liberazione – Cascina

Il cippo è formato da due parti, nella parte inferiore è presente una struttura in  marmo sulla quale compare una iscrizione commemorativa, in quella superiore si erge il busto in bronzo di Comasco Comaschi. Ricorda in generale le vittime di Cascina nella guerra di Liberazione.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza dei Caduti per la Libertà
CAP:
56021
Latitudine:
43.6756771
Longitudine:
10.547413799999958

Informazioni

Luogo di collocazione:
Péiazza
Data di collocazione:
19/03/1961
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
La base è in marmo, il busto di Comasco Comaschi è in bronzo
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Era il 19 marzo 1922 quando venne assassinato da sicari fascisti l’anarchico Comasco Comaschi, Maestro D’arte, dirigente della Pubblica Assistenza di Cascina.
Il truce assassinio destò indignazione e sgomento in tutta la città, dove Comasco Comaschi era benvoluto e stimato da tutti per le sue grandi doti umane e per la sua intransigenza verso ogni forma di prepotenze e sopraffazione

Contenuti

Iscrizioni:
A
COMASCO
COMASCHI
E A
TUTTI I MARTIRI DELL'ANTIFASCISMO
A
RICORDO
DI QUANTI COMBATTERONO
CONTRO LA BARBARIE FASCISTA

19 MARZO 1922
25 APRILE 1945

CASCINA 19 MARZO 1961
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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