Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Parco della Rimembranza
- CAP:
- 61030
- Latitudine:
- 43.765183940926
- Longitudine:
- 12.813170220265
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- All'interno di un parco
- Data di collocazione:
- Cippi: 25/04/1975; Lastra Brunetti 26/07/1997; Monumento traslocato nel parco il 31/08/2014
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- I cippi sono in pietra posti su un plinto rivestito in mattoni; le lastre sono in bronzo; la lastra dedicata a Brunetti Domenico è in granito. Il monumento è in bronzo, collocato su una lastra in ferro poggiante su un basamento in cemento, a cui è affissa una lastra in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione comunale e A.N.P.I. di Pesaro e Urbino
- Notizie e contestualizzazione storica:
- ll 31 agosto 2014, a Fontecorniale di Montefelcino (PU), l’ANPI di Mombaroccio-Fontecorniale, in collaborazione con il Comitato Provinciale di Pesaro-Urbino, ha ricordato la battaglia che il 26 luglio 1944 si svolse su quelle colline, fra i partigiani della Brigata Garibaldi “Bruno Lugli” e un reparto di soldati tedeschi appoggiati da un mezzo corazzato.
Fu uno scontro impari, tra alcune bande di giovani male armati e male organizzati, ma protagonisti di un conflitto in campo aperto, che non avevano neppure fatto in tempo a concentrarsi tutti sul luogo, e i componenti della efficientissima macchina da guerra tedesca, esperti, collaudati e sicuri nel mestiere delle armi. La sconfitta della “Bruno Lugli” era perciò facilmente prevedibile.
Ma ciò non toglie nulla valore e alla generosità dei suoi combattenti.
Per questo sono stati ricordati i quattro martiri di Fontecorniale che il 26 luglio 1944 persero la vita in modo brutale. Due – Domenico Brunetti (52 anni) e Guerrino Becci (32 anni), fidanzato della figlia di Brunetti, messi all’interno del cassone di un camion furono uccisi e usati come esca per individuare la provenienza degli spari delle posizioni partigiane. Una volta individuate, entrò in funzione la torretta del mezzo blindato, che con una pioggia di fuoco provocò la terza vittima, il partigiano Giordano Borgini (22 anni), ucciso con un colpo al collo mentre era di vedetta e, per ultima, Elisa Fazi in Marcucci (65 anni), paralitica, bruciata viva all’interno della sua casa, dove nessuno riuscì ad entrare, neanche il parroco del luogo, al quale l’ufficiale tedesco, che aveva ordinato l’incendio per rappresaglia, impedì l’ingresso per salvare la donna. Sul luogo dove si consumò l’evento fu poi eretto un monumento, opera dello scultore Terenzio Pedini, che, all’epoca della battaglia era appena dodicenne e ne fu anche testimone. Pertanto proprio il 31 agosto, con una semplice cerimonia di rievocazione, il monumento è stato traslato e collocato nei giardini pubblici della frazione di Fontecorniale per assolvere meglio al suo compito di segno della memoria.
Contenuti
Parco della Rimembranza
Monumento ai Caduti
Il monumento, risalente al 3 luglio 1988, rappresenta un soldato con il braccio destro alzato mentre impugna un fucile, intitolato alle Brigate partigiane “Bruno Lugli “, “G.A.P.” e “V. Pesaro”. La statua è collocata su una lastra in ferro poggiante su un basamento in cemento, a cui è affissa una lastra in bronzo. Il monumento inizialmente era collocato in loc. Monte S. Bartolo; è stato traslocato nel parco il 31 agosto 2014.
(Sulla base del monumento)
ALLE BRIGATE PARTIGIANE / B. LUGLI. – V PESARO – G.A.P./ E A QUANTI OVUNQUE COMBATTERONO / IL NAZIFASCISMO” / COMUNE DI MONTEFELCINO – 3 LUGLIO 1988 / PROVINCIA DI PESARO E URBINO – A.N.P.I.
Cippo ai Caduti
Cippo su base in mattoni risalente al 25 aprile 1975, riporta i nomi dei Caduti di Fontecorniale nella prima e nella seconda guerra mondiale.
(Iscrizione sulla lastra bronzea)
1915 – 1918 / VITALIANO BARTOLINI / NAZZARENO BERNABEI / AUGUSTO BIAGIOLI / GIUSEPPE BIAGIOLI / DOMENICO CALCINARI / GIUSEPPE CALCINARI / LUIGI CALCINARI / GIUSEPPE FIORI / GIUSEPPE MARCHIONNI / ETTORE MARINELLI / PIETRO MARINELLI / FRANCESCO MORELLI / NAZZARENO PASQUINI / ALFONSO PIERI / DOMENICO PIOBBICI / GIUSEPPE PIOBBICI / AUGUSTO RIGATTIERI / ADAMO RONCONI / ADAMO SACCOMANDI / GINO SALUCCI / GIUSEPPE TANGOCCI / AUGUSTO TOCCACELLI / ROBERTO VICHI.
1940 – 1943 / DON UGO BONAZZOLI / EUTIZIO GIOVANELLI / GIUSEPPE PIOBBICI
1943 – 1945 / RESISTENZA / MARIA BASILI / GUERRINO BECCI / GIORDANO BORGINI / DOMENICO BRUNETTI / ELISA FAZI / TERENZIO VOLPINI
25 APRILE 1975
Cippo alla Resistenza
Cippo su base in mattoni, collocato il 25 aprile 1975 e, su questo, una targa il 26 luglio 1997.
(Iscrizione sulla lastra bronzea)
SINO AL SACRIFICIO DELLA VITA / PER LA PATRIA / E NELLA RESISTENZA/ CHE SIGNIFICANO / GIUSTIZIA, PACE E / LIBERTA’ ” – 25 APRILE 1975 –
(Iscrizione su lastra in granito)
A BRUNETTI DOMENICO / CADUTO / NELLA RAPPRESAGLIA TEDESCA / DEL 26 LUGLIO 1944 / 26 LUGLIO 1997 / AMM. COM.LE /
- Simboli:
- non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Entrando nel parco si notano queste strutture dedicate ai Caduti nelle guerre e il luogo è davvero pieno di memoria.