108371 - Lastra ai dispersi in Russia nella guerra 1940-1945 – Cantiano (PU)

La Chiesa di Sant’Agostino di Cantiano contiene al suo interno una lastra commemorativa dei dispersi in Russia nella guerra 1940-1945.

NOTA STAFF PIETRE: All’interno della chiesa di Sant’Agostino di Cantiano sono presenti anche due lapidi ai Caduti della prima e seconda guerra mondiale (scheda n. 108383).

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via 4 Novembre
CAP:
61044
Latitudine:
43.4736531
Longitudine:
12.6283848

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'interno della Chiesa di S. Agostino, sulla parete di destra
Data di collocazione:
1946
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra rettangolare di marmo con due linee di bordatura su ciascuno dei lati più lunghi, affissa al muro da quattro staffe in bronzo.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 22 giugno 1941 scattò l’operazione Barbarossa, l’attacco tedesco contro l’Urss. I vertici militari sottovalutarono l’Armata Rossa ed erano convinti di sconfiggerla in cinque settimane, prima del rigido inverno russo (che già era costato caro a Napoleone). I sovietici attuarono la tattica della terra bruciata, indietreggiando verso l’interno, mentre Stalin si appellava al nazionalismo russo per spingere la popolazione civile alla resistenza contro l’invasore e ad atti di sabotaggio nelle retrovie. Mussolini, che era stato tenuto all'oscuro dei piani hitleriani, si associava e inviava un corpo di spedizione di circa 60.000 uomini, il Csir - Corpo di spedizione italiano in Russia - poi Armir - armata italiana in Russia, composto dalle divisioni Pasubio, Torino e Celere, al comando del generale Giovanni Messe. Il Csir dimostrò immediatamente di non essere all'altezza della situazione sia come qualità che come quantità di armamenti e mezzi trasporto: i carri armati erano inadeguati alle caratteristiche delle rotabili, l'artiglieria, come riferisce la Storia Ufficiale del Corpo di spedizione, era preda bellica austro-ungarica e i cannoni erano già veterani della guerra italo-turca e della prima guerra mondiale.

Contenuti

Iscrizioni:
DISPERSO IN RUSSIA
NELLA GUERRA
1940 1945
AGOSTINELLI GIUSEPPE
ALUNNI NICOLA
BALDASSINI ANACLETO
BARTOLUCCI DOMENICO
BATTILOCCHIO ANTONIO
CAMBORATA EGEO
CANAFOGLIA ANGELO
CECCARINI ADAMO
CORDELLI ALFONSO
FIORONI DOMENICO
DON GIOVANNI FIORUCCI C.M.
FORMICA ALCEO
FORMICA ELIO
GIACOMINI IGINIO
GIACOMINI SERGIO
LAMI GINO
PADOVANI VIRGILIO
PICCINI AUGUSTO
PICCINI ITALO
VOLPI UBALDO
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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