113194 - Lastra a Villa Albino e Pivovarov Vassilli Zakharovic – Fiorenzuola d’Arda

Lastra posta a ricordo di due partigiani seviziati ed uccisi nei locali dell’edificio stesso, adibito a prigione e luogo di tortura.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Corso Giuseppe Garibaldi, 53
CAP:
29017
Latitudine:
44.9298902
Longitudine:
9.909370800000033

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete di un'abitazione civile
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo bianca; iscrizione con lettere in bronzo a sbalzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Fiorenzuola
Notizie e contestualizzazione storica:
Il Partigiano VILLA Albino (di Pompeo) nato il 20/7/1921, caduto a Fiorenzuola d’A.il 21/11/1944 era Comandante della 38a brigata garibaldina. Cadde vittima dell’odio fratricida in Fiorenzuola d’Arda
FONTE:http://www.partigiani-piacentini.net/alseno/index.jspeldoc?IdC=1526&IdS=1546&tipo_cliccato=0&tipo_padre=0&nav=1&css=&menu=1

Vassili Pivovarov , nasce a Grosni (Russia), nel 1912. Militare dell’esercito russo, durante la ritirata dei tedeschi dall’Unione Sovietica, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, Grosni viene catturato dai nazisti. Trasferito in Italia riesce a scappare e, nel settembre del 1944, entra in contatto con il gruppo partigiano piacentino guidato da Antonio Ferrari (Tobruk), nel quale militano diversi partigiani di Fiorenzuola (tra i quali vanno ricordati l’ex vigile urbano Guglielmo Bertoni e Gaetano Fagnoni), di Vernasca, Monticelli, Cortemaggiore e Castelvetro. Grosni conosce diverse lingue ed è un esperto di esplosivi: partecipa dunque a numerose azioni dei partigiani nella nostra provincia. Durante una di queste azioni viene catturato dalle truppe tedesche: viene quindi portato nella sede dell’ex municipio di Fiorenzuola, dove, il 21 novembre del 1944, viene ucciso dai militi della Brigata Nera.
Il 22 gennaio 1972 il Ministero della Difesa italiano ha conferito a Grosni una medaglia d’argento al valore militare per aver partecipato ad alcune azioni dei partigiani piacentini. Il 13 maggio 1973 la città di Fiorenzuola ha conferito a Grosni la cittadinanza onoraria.

FONTE:
http://archivio.piacenzasera.it/portfolio/personalizzazioni/HomePage.asp?id_prodotto=18344&id_categoria=50
Nella Festa della Liberazione, sabato 24 aprile 2010, i familiari del partigiano russo Vassili Pivovarov (Grosni) sono ospiti d’onore a Fiorenzuola delle manifestazioni legate alla 65^ Festa della Liberazione. Vengono per visitare i luoghi dove il partigiano Grosni ha vissuto nel corso del 1944 (nei comuni di Monticelli, Alseno e Vernasca) e dove ha perso la vita combattendo a fianco dei partigiani piacentini.
Vedono la proiezione di un filmato realizzato dal Cineclub di Piacenza, che contiene interviste a partigiani e persone che, nel 1944, ebbero modo di conoscere e apprezzare le qualità umane e il coraggio del partigiano Grosni.

Contenuti

Iscrizioni:
Nelle camere di tortura della sede comunale
trasformata in fortilizio di reazione fascista
la notte sul 21-11-1944 trovarono martirio e morte i patrioti

VILLA ALBINO
di Alseno (Sten)

PIVOVAROV VASSILLI ZAKHAROVIC
(Grosni)

la cittadinanza nel restituire il municipio alle sue gloriosa tradizioni esalta il sacrificio e lo addita ai venturi perchè nel ricordo di sofferenze inenarrabili trovino pace i morti e rifioriscano nei viventi sentimenti di giustizia, di umanità e di fratellanza 
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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