133393 - Monumento ai Caduti della Resistenza a Lardirago

Monumento costituito da due elementi sovrapposti: nella parte inferiore un basamento con cinque facce decorate da quattro bassorilievi (uno su ogni faccia) che presentano, rispettivamente,  una mano con relativo avambraccio, parte di un volto visto di profilo e le grate di una finestra, due piedi di una figura maschile in corsa, parte superiore di un volto visto di prospetto e, alle sue spalle, una finestra chiusa da una grata. Sulla quinta faccia è posizionata la lastra con l’iscrizione. La parte superiore è costituita da un elemento analogo al basamento, ma scolpito come se fosse attorcigliato e piegato.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via 1 Maggio
CAP:
27016
Latitudine:
45.23377662390143
Longitudine:
9.229789098946298

Informazioni

Luogo di collocazione:
Al centro di una piazza
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Struttura interamente in marmo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Negri Gaetano fu arrestato nell'estate del 1944 a Sesto san Giovanni per avere aiutato alcuni exprigionieri alleati e venne deportato in Germania dove morì il 04 febbraio 1945 nel campo di Hersbruck.
Vigorelli Giuseppe fu ucciso nel 1944 dai militi della G.N.R. perchè renitente alla leva.
Zoncada Carlo operaio, partigiano della Divisione "Aliotta", Brigata "Crespi"; fu ucciso insieme al fratello Mario di 15 anni il 13 marzo 1945 dalla Sicherheits a Broni. A Lardirago una via porta il suo nome.

Contenuti

Iscrizioni:
Lardirago
Per la Resistenza
Zoncada Carlo
Zoncada Mario
Vigorelli Giuseppe
Pecoraro Vittorio
Negri Gaetano
Vivi nella Libertà
Simboli:
/

Altro

Osservazioni personali:
Classe 2A Istituto Bordoni

Gallery