162358 - Lastra ai Caduti del Liceo Classico G.B.Vico guerra 1940-45- Chieti

Lastra posta dai docenti e alunni del 3° liceo 1940 a ricordo dei Caduti del Liceo Classico G.B. Vico nella seconda guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Corso Marrucino, 137
CAP:
66100
Latitudine:
42.3481742
Longitudine:
14.1659404

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'interno del Liceo Classico G.B. Vico, sulla parete del corridoio di ingresso
Data di collocazione:
agosto 1980
Materiali (Generico):
Marmo, Ottone
Materiali (Dettaglio):
La lastra è in marmo bianco con iscrizione in caratteri di ottone.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Il Liceo classico G.B. Vico è la più antica istituzione scolastica di Chieti, fondata nel 1592. Dal 1640 la storia dell’attuale Liceo è legata a quella dell’edificio che tuttora lo ospita in Corso Marrucino. Nel 1817 re Ferdinando I di Borbone trasformò la scuola in Collegio Reale. Nel 1854 il Collegio fu elevato a Real Liceo. Dal 1861 l’istituto diviene “Real Liceo G.B.Vico”.

Tra i nomi riportati nella lastra ci sono Domenico Cerritelli (nato a Chieti e professore di Latino e Greco al Liceo Classico “G.B.Vico”) e Luigi Colazzilli nato a Chieti ed ex studente del Liceo Classico “G.B.Vico”). Essi facevano parte della formazione partigiana "Brigata Maiella" e, il 13 dicembre 1943, furono condannati a morte con altri 8 partigiani mediante fucilazione, per complotto antitedesco e partigianeria. La mattina del giorno dopo tutti i 10 partigiani furono fucilati sul Colle della Parata, un’altura poco distante dal Comune di Bussi (PE). I corpi furono oltraggiati e sepolti ammucchiati sotto le macerie di una grotta, fatta saltare con la dinamite.

Inoltre è presente il nome di Defendente Zambra, detto Dino, nato a Chieti il 12 marzo 1922 dal barone Gerardo Zambra. Egli fu studente al “G.B. Vico”. Nel 1943 partì per la seconda guerra mondiale e dopo il corso da ufficiale ad Ascoli Piceno, fu assegnato in Puglia. Ammalatosi di meningite, morì il 3 gennaio 1944 nel sanatorio di Lecce. Fu sepolto nella Badia di S.Maria Arabona, che divenne meta di pellegrini. E’ in corso il processo canonico per la sua Beatificazione.

Contenuti

Iscrizioni:
I DOCENTI E GLI STUDENTI DEL 3° LICEO 1940 RICORDANO
I COMPAGNI DI CORSO E QUANTI ALTRI SONO CADUTI
NELLE VICENDE DEL 2° CONFLITTO MONDIALE
CERRITELLI DOMENICO
COLANGELO PAOLO
COLAZZILLI LUIGI
DI MARCO GRAZIANO
DI MARTINO ROBERTO
LEOPARDI FRANCESCO
CIMONE GIOVANNI
ORLANDO ISMAELE
PALMA MARIANO
ROSICA GIORGIO
SCENNA FABRIZIO
ZAMBRA DINO
MILANO MICHELE
CICCHELLI GIUSEPPE
CHIETI AGOSTO 1980
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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