Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Sauro Babini-Roncalceci
- CAP:
- 48124
- Latitudine:
- 44.35102814781244
- Longitudine:
- 12.123702764511108
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Zona verde all’incrocio tra la principale via Sauro Babini e Via Pugliese.
- Data di collocazione:
- 5/1923
- Materiali (Generico):
- Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Parco recintato con l’accesso che avviene da una cancellata di ferro. Ai piedi di ogni albero, posti su quattro file, c’è una targa di ceramica con le iscrizioni che riferiscono i nomi, il grado luogo e data di morte dei caduti. In molti è presente la fotografia in bianco e nero su di un ovale di ceramica. La linea prospettica delle file conduce verso un cippo centrale di modeste fattezze e dimensioni, posato su un’ampia base quadrata in pietra che richiama la forma di un obelisco; su essa è presente l’iscrizione. L’opera è composta da una bassa colonna coronata su tutti i lati da archetti sagomati e sormontata da un piccolo obelisco. Sul fronte della colonna, una lastra in pietra ricorda il soldato contadino caduto in guerra, raro caso in cui si menziona l’estrazione sociale del milite. In basso è riportata la data di inaugurazione: maggio 1923.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Ravenna
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nel 1921 il Ministero della Pubblica Istruzione invitò gli studenti di tutte le scuole di sollecitare le amministrazioni pubbliche a creare dei Parchi della Rimembranza, giardini o viali in cui piantare degli alberi in ricordo dei caduti della Prima Guerra Mondiale. In pochi anni l’iniziativa ebbe un grande successo e si realizzarono un migliaio di parchi in tutta Italia. Tra i 27 caduti della Grande Guerra si segnala la presenza di Giacomo Pezzi deceduto in Austria, quasi sicuramente un prigioniero: furono circa 100.000 i morti in prigionia su un totale di 600.000 prigionieri italiani nei campi sparsi nell’Impero Austro-Ungarico. Una percentuale elevatissima, a confronto dei francesi e degli inglesi, i cui governi inviarono degli aiuti in derrate alimentari. Il governo italiano invece decise di non intervenire e moltissimi morirono di fame e di stenti.
Sono presenti anche 8 caduti della seconda guerra mondiale ed un caduto della battaglia di Misurata nella guerra Italo-Turca o di Libia. E’ molto interessante l’accenno alle origini contadine dei caduti nell’iscrizione ed è impressionante l’elenco dei deceduti negli ospedali per le ferite e per le malattie contratte in guerra: alcuni sono morti anche a distanza di molti mesi o addirittura anni dalla fine del conflitto.
Contenuti
- Iscrizioni:
- A RICORDO
DEI SUOI COMBATTENTI
PASSATI DAI CAMPI DI LAVORO
AI CAMPI DELLA GLORIA
PERCHE’ LA PATRI SI AFFERMASSE NEI SECOLI
LIBERA NELLA PACE E NEL LAVORO
MAGGIO MCMXXIII
RONCALCECI
GHIBULLO CHIAVICONE
CAPORALE FABBRI GIACOMO CADUTO A CASTELFRANCO VENETO 13 XI 1918
SOLDATO BEVILACQUA ATTILIO CADUTO IN GUERRA 28 X 1915
SOLDATO PEZZI GIACOMO CADUTO IN AUSTRIA 23 I 1918
SOLDATO MORANDI TERZO CADUTO SUL CARSO DURANTE LA 1a GUERRA MONDIALE
SOLDATO BENDANDI PELLEGRINO CADUTO IN AUSTRIA DURANTE LA 1a GUERRA MONDIALE
SOLDATO SAVORELLI ENEA CADUTO A MONFALCONE 1916
SOLDATO MONTANARI ARCANGELO CADUTO A OSTFEGASIROUYF 29 VI 1918
SOLDATO SUPRANI GIULIO CADUTO SUL MONTE SABOTINO DURANTE LA 1a GUERRA MONDIALE
SERGENTE FOSCHI GIOVANNI CADUTO A CAPOSILE 14 I 1918
SOLDATO CORTESI EMILIO DECEDUTO NELL’OSPEDALE DI MIRA 3 VI 1918
CAPORAL MAGGIORE RAVAGLIA DOMENICO CADUTO SUL MONTE SABOTINO 22 X 1915
SOLDATO GARAVINI ANTONIO CADUTO NELLA BATTAGLIA DI GORIZIA 12 VII 1916
SOLDATO MANTELLINI CARLO CADUTO IN IUGOSLAVIA DURANTE LA 1a GUERRA MONDIALE
SOLDATO ORSELLI ALDO CADUTO SUL MONTE GRAPPA 1916
SOLDATO BALDUCCI GIUSEPPE CADUTO A MONFALCONE 6 VII 1916
SOLDATO RAVAIOLI ARCHILDO CADUTO DURANTE LA 1a GUERRA MONDIALE
SOLDATO MONTANARI STEFANO CADUTO IN GUERRA 3 X 1917
SOLDATO MONTANARI NULLO CADUTO NELLA BATTAGLIA DI VERTOBA SUPERIORE 1916
SOLDATO SARAGONI DOMENICO CADUTO IN GUERRA 27 IX 1918
SOLDATO TANASINI ANTONIO DECEDUTO NELL’OSPEDALE DI TREVISO PER MALATTIA CONTRATTA IN GUERRA 23 I 1918
SOLDATO MONALDINI PIETRO DECEDUTO NELL’OSPEDALE DIRAVENNA PER MALATTIA CONTRATTA IN GUERRA 18 XII 1918
SOLDATO MORANDI BIAGIO DECEDUTO IN OSPEDALE DA CAMPO 15 X 1918
SOLDATO RAVA ALDO CADUTO DURANTE LA 1a GUERRA MONDIALE
SOLDATO CIGNANI GIUSEPPE CADUTO IN ALBANIA 1 X 1918
SOLDATO ASIOLI GIOVANNI DECEDUTO NEL LAZZARETTO DI RAVENNA 26 I 1920
SOLDATO BRANDOLINI VENERANDO DECEDUTO PER MALATTIA CONTRATTA IN GUERRA 31 I 1920
SOLDATO MALTONI PRIMO DECEDUTO PER MALATTIA CONTRATTA IN GUERRA 24 XI 1921
SOLDATO RUSTICALI ANGELO CADUTO NELLA BATTAGLIA DI MISURATA 9 VII 1912
SOLDATO AGOSTINI AMLETO PERITO NEL MAR EGEO 18 X 1943
SOLDATO POMPIGNOLI ALBERTO 6° REGGIMENTO BERSAGLIERI DISPERSO IN RUSSIA
SOLDATO FUSSI RENZO 152° REGGIMENTO FANTERIA DISPERSO IN RUSSIA
SOLDATO BABINI SAURO CADUTO A S. MARTINO IN GATTARA 16 III 1944
SOLDATO OLIVIERI NINO CADUTO IN IUGOSLAVIA DURANTE LA 2a GUERRA MONDIALE
SOLDATO BEZZI PILADE DECEDUTO PER MALATTIA CONTRATTA IN GUERRA 17 IX 1943
SOLDATO CAMPANI GUIDO CADUTO A PADERBORN – GERMANIA 1 III 1945
SOLDATO MARTINI VITTORIO CADUTO A SEBENICO – IUGOSLAVIA 5 X 1941
- Simboli:
- Le lastre in marmo con la fotografia e il nome di un Caduto, sistemate in file ordinate ai piedi degli alberi, riproducono simbolicamente la disposizione di un plotone di soldati in parata.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita
