3011 - Lapide ai Caduti fabrianesi sepolti al cimitero delle Cortine

Lapide commemorativa in marmo con bordatura in rilievo, posta all’entrata del cimitero delle Cortine, in cui sono riportati nomi di Caduti nella prima guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via del Lazzaretto
CAP:
60044
Latitudine:
43.3465148
Longitudine:
12.9103202

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'interno del cimitero delle Cortine, nei pressi dell'entrata.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Ottone, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lapide e cornice in rilievo in marmo. I nomi in rilievo probabilmente scritti in ottone.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Fabriano
Notizie e contestualizzazione storica:
Non ci sono dati che consentano una contestualizzazione più ampia della realizzazione e della collocazione della lapide, fatta comunque realizzare da due enti importanti quali il Comune e i Mutilati ed Invalidi di Guerra.

Contenuti

Iscrizioni:
LA CIVICA AMMINISTRAZIONE E I MUTILATI E INVALIDI DI GUERRA
RIPONEVANO A MONITO ED A RICORDO, I RESTI GLORIOSI
DI QUESTI CADUTI DELLA GRANDE GUERRA
AI QUALI NEPPURE LA SECONDA CONSERVAVA LA PACE.
VOGLIA IDDIO RIUNIRLI NEL COMUNE SACRIFICIO
PER L'AVVENIRE MIGLIORE DEL GENERE UMANO.

BALDUCCI GIUSTINO
BALDUCCI MARIO
BRIGNOCCHI TARCISIO
DECASECI A.
FALESSI ORESTE
LORENZETTI ANTONIO
LUCARINI ATTILIO
LUZI VIRGILIO
PALLOTTELLI ANSELMO
PELLAMORI ANTONIO
PELOMORI ANTONIO
ROMAGNOLI ACHILLE
ZUCCARO ENRICO
SOLDATO NON IDENTIFICATO
SOLDATO NON IDENTIFICATO
Simboli:
Negli angoli inferiori sono stati applicati due corti nastri tricolori di stoffa.

Altro

Osservazioni personali:
La lastra, pur non avendo particolari problemi di conservazione, non è molto conosciuta perché il cimitero delle Cortine è diventato ormai un cimitero secondario. Notiamo con un certo disappunto che la lastra risulta "abbandonata" anche dalle autorità preposte alla cura e alla conservazione, considerato lo stato un po' malconcio dei mazzolini di fiori posti nei vasi sotto la pietra e l'assenza di corone di alloro in occasione di ricorrenze.

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