3700 - Lapide in memoria di Bruno Rodella – Guidizzolo

Lapide  in marmo con bordo in rilievo affissa su vecchia casa natia in memoria di Bruno Rodella, unico mantovano ad essere ucciso nella strage delle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944.

NOTA STAFF PIETRE: scheda aggiornata in data 20/05/2020

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Bruno Rodella, 62
CAP:
46040
Latitudine:
45.318229
Longitudine:
10.5844911

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete esterna abitazione
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
La lapide e la sua cornice sono in marmo.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Giudizzolo
Notizie e contestualizzazione storica:
Bruno Rodella è stato l'unico mantovano ucciso nelle Fosse Ardeatine, trovandosi nelle prigioni romane per non aver confessato i nomi dei propri amici che pubblicavano volantini contro il regime.

Nel 2013 l'Anmig Sezione di Mantova ha promosso il restauro della lapide. Su questa e sulla vita di Rodella si possono trovare informazioni al link http://goo.gl/PBbWTH scaricando un interessante supplemento al n. 106 - febbraio 2013 de ”la Notizia”.

Un brevissimo estratto:
Il 31 agosto 1944 fu riconosciuta, fra i massacrati delle Fosse Ardeatine, la salma di Bruno Rodella. Bruno, nato a Guidizzolo il 17 ottobre 1917, da Ma- rio e Bignotti Gemma, frequentò gli studi superio- ri a Roma dove la famiglia era trasferita per lavo- ro nel 1933. A Roma aveva quasi ultimati gli studi universitari (era laureando in giurisprudenza) e pure a Roma si trovò l’8 settembre 1943, ufficia- le di una Compagnia di bersaglieri della Divisione “Piave”...
Il giorno 23 i partigiani lanciarono alcune bombe contro un reparto di poliziotti tedeschi che transitava in via Rasella provocando la morte di 32 uomini. I tedeschi con uno spirito di giustizia vendicativa applicarono la legge della decimazione. Ben 335 detenuti, del tutto estranei al fatto perchè già in prigione o come ebrei o come antifascisti, furono prelevati il 24 e portati nelle cave della via Ardeatina e uccisi a colpi di rivoltella nella nuca. Tra essi Bruno, vittima del triste sorteggio...

Contenuti

Iscrizioni:
BRUNO RODELLA
MARTIRE DEL RISORGIMENTO
SUGLI ALTARI PROFANATI DI ROMA
TENNE DESTA LA FIAMMA DI BELFIORE
AL POPOLO D'ITALIA VITTORIOSO NELLA SCONFITTA
ANNUNCIA NUOVA GLORIA
IN LUCE DI PACE
IN FRATELLANZA DI UMANO LAVORO

MANTOVA GIUDIZZOLO
* 17.X.1917
ROMA FOSSE ARDEATINE
+ 24.III.1944
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
Nel giugno 2013 la lapide è stata restaurata a cura della sezione Anmig di Mantova.

NOTA STAFF PIETRE: scheda aggiornata in data 20/05/2020

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