6209 - Lastra commemorativa nel ventennale della Resistenza – Sinalunga (SI)

La lapide dedicata ai Caduti della Guerra di Liberazione si trova sulla parete esterna del Municipio, sulla destra rispetto a chi guarda verso l’ingresso principale, posta tra quella in omaggio al partigiano Angelo Grassi e quella che celebra l’annessione della Toscana al nascente Regno d’Italia. L’epigrafe, composta da caratteri di bronzo in rilievo, riporta i nomi di sette Caduti, civili e partigiani, e la data di posa, ovvero il XX Anniversario della Liberazione del Comune.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
piazza Giuseppe Garibaldi
CAP:
53048
Latitudine:
43.2120625
Longitudine:
11.7366875

Informazioni

Luogo di collocazione:
facciata del palazzo del Municipio
Data di collocazione:
05 Luglio 1964
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Marmo per la lapide. Bronzo per i caratteri che compongono l'epigrafe e per i quattro perni di sostegno.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Sinaluga
Notizie e contestualizzazione storica:
• Alduino Grazi, nato a Sinalunga il 28 Aprile 1897, ivi residente. Civile, fucilato dai tedeschi il 1° Luglio 1944 in località Macchiaie, a Sinalunga, insieme a Pasquale Moscadelli. Medaglia d'Argento al Valor Civile “alla Memoria”.

• Angelo Grassi, nato a Sinalunga il 28 Agosto 1904, muratore. Militante comunista, dal 1931 emigrato in Francia. Combattente nelle Brigate Internazionali durante la Guerra civile spagnola. Rientrato in Francia, durante la II Guerra Mondiale organizza un gruppo partigiano operante nella zona di Nizza. Il 7 Luglio 1944 è arrestato dai tedeschi ed impiccato ad un lampione di Avenue de la Victoire, a Nizza, unitamente al compagno di lotta Séraphin Torrin. Riposa nel Cimitero di Gattières (Provenza).

• Carlo Grazi, nato a Bettolle (Sinalunga) il 12 Agosto 1923, studente universitario alla facoltà di Chimica. Partigiano della IV Compagnia, III Battaglione “Licio Nencetti”, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”. Fucilato l'8 Giugno 1944 da un plotone d'esecuzione composto da militi della Compagnia Ordine Pubblico (O.P.) della Guardia Nazionale Repubblicana (G.N.R.) di Bergamo in Piazza G. Garibaldi, a Foiano della Chiana (Ar), unitamente ai compagni Libero Sarri e Gabriele Antonini. Riposa nel Cimitero di Bettolle.

• Pasquale Moscadelli, nato a Torrita di Siena (Si) il 25 Aprile 1896, residente a Sinalunga. Civile, fucilato dai tedeschi il 1° Luglio 1944 in località Macchiaie, a Sinalunga, insieme ad Alduino Grazi. Medaglia d'Argento al Valor Civile “alla Memoria”.

• Pietro Risani, nessuna notizia reperita.

• Faustina Zappalorto, 20 anni. Civile, fucilata dai tedeschi il 1° Luglio 1944 in località Castelletto, insieme al padre Pietro Zappalorto. Medaglia d'Argento al Valor Civile “alla Memoria”.

• Pietro Zappalorto, 47 anni (in altra fonte 64 anni). Civile, fucilato dai tedeschi il 1° Luglio 1944 in località Castelletto, insieme alla figlia Faustina. Medaglia d'Argento al Valor Civile “alla Memoria”.

Contenuti

Iscrizioni:
NEL VENTENNALE DELLA RESISTENZA
FRA I MARTIRI TRUCIDATI
DAI NAZIFASCISTI
IL POPOLO DI SINALUNGA
RICORDA
IL FULGIDO ESEMPIO
DELL'EROICO SACRIFICIO
DEI SUOI FIGLI

GRAZI ALDUINO
GRASSI ANGIOLO
GRAZI CARLO
MOSCADELLI PASQUALE
RISANI PIETRO
ZAPPALORTO FAUSTINA
ZAPPALORTO PIETRO


SINALUNGA 5 LUGLIO 1964
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Staff Pietre: le note storiche e tre foto sono di Alessandro Bargellini 12/10/2022.

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