5645 - Monumento a Filippo Corridoni – Parma

Il monumento, collocato all’imbocco del quartiere Oltretorrente, ricorda la controversa figura del sindacalista socialista Filippo Corridoni.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Filippo Corridoni
CAP:
43125
Latitudine:
44.802365952289854
Longitudine:
10.322604775428772

Informazioni

Luogo di collocazione:
Slargo urbano
Data di collocazione:
30/10/1927
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Breccia di Verona il basamento.
Marmo botticino il fusto.
Mosaico parte terminale del fusto.
Bronzo la scultura.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Parma
Notizie e contestualizzazione storica:
Il progetto fu affidato all’architetto Mario Monguidi, mentre la parte scultorea in bronzo se ne occupò Alessandro Marzaroli. Mussolini approvò personalmente il progetto con parole d'entusiasmo. Scolpite nel fusto le allegorie della povertà, della fede, dell'amore e della vampa che costituiscono l'immagine costruita della vita dell'eroe sindacalista.
FONTI:
La grande guerra. Monumenti e testimonianze nelle province di Parma e Piacenza, Grafiche Step, Parma 2013, pp. 52-53

Filippo Corridoni (Pausula, 19 agosto 1887 – San Martino del Carso, 23 ottobre 1915) è stato un sindacalista, militare, politico e giornalista italiano.
Dopo la morte la figura di Filippo Corridoni fu associata al nascente fascismo con il cui leader aveva condiviso nell'ultima fase della sua vita la scelta dell'interventismo, l'arruolamento volontario in guerra e dai vecchi compagni socialisti coi quali aveva condiviso le battaglie giovanili. L'ascesa di Mussolini nel 1922 lo consegnò nell'immaginario collettivo al Fascismo.
Ma la figura di Filippo Corridoni fu comunque poi rivendicata anche dagli ex compagni socialisti Giuseppe Di Vittorio e Alceste De Ambris: in particolare a sinistra Giuseppe Di Vittorio, capo storico del sindacato CGIL e proveniente dalle file del sindacalismo anarchico, era uno dei pochi a ricordare l'importanza della figura di Corridoni per la formazione delle strutture sindacali in Italia, in quanto proprio a causa dell'avvicinamento della sua figura al regime fascista, Corridoni risultava personaggio scomodo.

Contenuti

Iscrizioni:
[basameto nord]
A Filippo Corridoni/ che tutte accolse nel magnanimo cuore/ le passioni della plebe italiana/ santificandole/volontario della morte e della gloria/tra i canti della Patria/ sul cruento calvario delle frasche

[basamento sud]
XXVIII OTTOBRE A. V°
Simboli:
Non sono presenti simboli ma raffigurazioni di volti e corpi in bassorilievo

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery