
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Spartaco Lavagnini - angolo Via Provinciale
- CAP:
- 53020
- Latitudine:
- 43.14197477673059
- Longitudine:
- 11.688826493918896
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piccolo parco sito all'angolo tra SP 71 e Via Spartaco Lavagnini
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Informazione non reperita
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione Comunale
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Informazione non reperita
Contenuti
- Iscrizioni:
- PRIMA LAPIDE
SIC VOS NON VOBIS
NULLA CHIEDESTE TUTTO DESTE ALLA PATRIA FACENDO OLOCAUSTO DELLA VITA SIATE QUI RICORDATI A MONITO ED AMMIRAZIONE DEI POSTERI
PETROIO NEL X ANNUALE DELLA VITTORIA
CAP. MAG NENZI LEOPOLDO
SOL. BELLACCI SABATINO
“ BENOCCI ANGIOLINO
“ CALONI FEDERIGO
“ CARTOCCI ANTONIO
“ CASAGNI PIETRO
“ CIACCI PRIMO
“ DEL FA GIULIO
“ FALCIANI GIUSEPPE
“ MORICCIANI FRANCESCO
“ PIACENTI SESTILIO
SOLD PERINTI GINO
“” PERUGINI GIOVANNI
“” SENESI EDUINO
“” ZEPPI GIUSEPPE
“” ANDREI GIUSEPPE
“” BENVENUTI BENVENUTO
“” BINDI EZIO
“” BINDI NELLO
“” CRESTI DARIO
“” TANI ARTURO
LAPIDE SX
CADUTI NELLA GUERRA 1940-1943
CAR.RE CANAPINI OTTORINO
ART. TARQUINI EMILIO
SOL. BINDOCCI WALTER
SPATALONI SILVIO
DISPERSI
MAR. CIACCI ALIGHIERO
BENOCCI GUALTIERO
SOL. SPATALONI AGOSTINO
NEL MEZZO TARGA BRONZEA CON ISCRIZIONE: COMUNICATO DEL 4 novembre 1918
La guerra contro l'Austria-Ungheria che, sotto l'alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l'Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta. La gigantesca battaglia ingaggiata il 24 dello scorso ottobre ed alla quale prendevano parte 51 divisioni italiane, 3 britanniche, 2 francesi, 1 zeco-slovacca e un reggimento americano, contro 73 divisioni austro-ungariche, è finita. La fulminea e arditissima avanzata del 29 Corpo d'Armata su Trento, sbarrando le vie della ritirata alle armate nemiche del Trentino, travolte ad occidente dalle truppe della VII armata e ad oriente da quelle della I, VI e IV, ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversario. Dal Brenta al Torre l'irresistibile slancio della XII, della VIII, della X armata e delle divisioni di cavalleria, ricaccia sempre più indietro il nemico fuggente. Nella pianura, S.A.R. il Duca d'Aosta avanza rapidamente alla testa della sua invitta III armata, anelante di ritornare sulle posizioni da essa già vittoriosamente conquistate, che mai aveva perdute. L'Esercito austro-ungarico è annientato: esso ha subito perdite gravissime nell'accanita resistenza dei primi giorni e nell'inseguimento ha perduto quantità ingentissime di materiale di ogni sorta e pressoché per intero i suoi magazzini e i depositi. Ha lasciato finora nelle nostre mani circa trecentomila prigionieri con interi stati maggiori e non meno di cinquemila cannoni. I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano discese con orgogliosa sicurezza.
DIAZ
LAPIDE DX
CADUTI NELLA GUERRA 1943-1945
BRIG. CRESTI GIULIO
PART. BIANCONI ANGELO
ROTELLI GIUSEPPE
MONACI MARCELLO
ROSSI BOERO
TARQUINI FAUSTINO
CIVILI
BENOCCI CORRADO
RICCARELLI NELLO
- Simboli:
- Nella parte superiore della 'parete' è situata la lapide commemorativa dei caduti della prima guerra mondiale; ai lati si trovano due figure allegoriche in bronzo con sembianze femminili. Sotto, in bronzo, il proclama del 4 Novembre 1918. Sopra la lapide si trova una lampada votiva in bronzo e un bassorilievo, sempre in bronzo, raffigurante una corona d’alloro, un elmo, un ramo di quercia e un ramo d’alloro.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita