
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Roma
- CAP:
- 98154
- Latitudine:
- 38.2251209
- Longitudine:
- 15.240028100000018
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piazza lato strada, piccola area verde
- Data di collocazione:
- 1926
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Statua del Milite, Vittorie, rostri, are e corone in bronzo patinato; basamento, scalinata, base della statua e colonne realizzati in pietra bianca di Comiso; le colonne, le vittorie alate e la statua del Milite sono assicurate con speciali perni di ferro per meglio resistere al vento di Ponente.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Milazzo
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Per la realizzazione del monumento fu bandito un concorso nazionale in data 10 ottobre 1923. La commissione esaminatrice era composta dall'architetto Ernesto Basile, dal critico d'arte Ugo Fleres e dallo scultore Mario Rutelli, giuria di massimo livello, vista la notorietà dei suoi componenti. Il bozzetto vincente fu il "Roma 18" opera dello scultore palermitano Nino Geraci.
La grande corona in bronzo posta ai piedi del Milite è una rara testimonianza dell'emigrazione milazzese negli U.S.A. Fin dal 1921, infatti, la Società Indipendente Milazzo aveva espresso l'intenzione di donare al monumento una corona in bronzo; essa fu realizzata dal padre dello scultore, Gaetano Geraci, per un compenso di diecimila lire. La corona è stata fusa dalla Fonderia Artistica Laganà di Napoli.
Il basamento, la scalinata base della statua e le colonne, secondo il progetto originario, dovevano essere realizzati in pietra lavica,
Secondo le immagini di alcune vecchie cartoline, completava l'opera di Nino Geraci un grandioso recinto in ferro, purtroppo distrutto già prima della seconda guerra mondiale, che la separava dalla piazza; esso era stato disegnato da Stefano Mirenda, professore milazzese di disegno e discepolo di Ernesto Basile. Il recinto era costituito da pilastri angolari in pietra, ornati da fasci e corone in metallo che reggevano la ringhiera, aperta al centro da un cancello con un fregio decorato da una corona e da un fascio littorio.
Contenuti
- Iscrizioni:
- (Sulla parte centrale, leggermente avanzata rispetto alla statua del milite, la breve iscrizione, in origine in lettere rosse)
AI MILAZZESI
MORTI PER LA PATRIA.
(Sul lato sinistro del basamento)
NINO GERACI SCULT.re
PALERMO-1926
- Simboli:
- Il Milite in atto di assalto rappresenta le virtù dei combattenti italiani, raffigurato secondo l'iconografia greca/romana classica.
Le are fiammeggianti rappresentano il valore mostrato in guerra ma anche il sacrificio.
La Nike coronata di alloro: speranza di vittoria.
Il fascio littorio: simbolo dell'era fascista.
I rostri: la potenza marittima dell'Italia.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita