
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Viale Vittorio Veneto 20
- CAP:
- 06055
- Latitudine:
- 42.909597940373
- Longitudine:
- 12.339996473645
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete interna della Caserma dei Carabinieri
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Informazione non reperita
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Arma dei Carabinieri
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Giuseppe Briganti nel periodo della RSI è in servizio a Marsciano agli ordini del maresciallo Pietro Misseri, anche lui toscano (Prato). Il Comandante e i suoi uomini sin dall'autunno 1943 mantengono stabili contatti con gli antifascisti marscianesi, consultandosi con loro prima di prendere provvedimenti e informandoli tempestivamente di eventuali azioni ai loro danni. Dopo un po' di tempo il fascismo locale si insospettisce e così il maresciallo, di concerto con gli antifascisti e con l'assicurazione di ricevere a guerra finita piena certificazione che lo scagioni, rientra nei ranghi anche dal punto di vista della forma. Qualche giorno prima della partenza dei tedeschi la caserma riceve l'ordine di requisire un camioncino e di caricarvi tutta la dotazione, comprese coperte e lenzuola. A quel punto Misseri, d'accordo con quello che di lì a poco sarebbe diventato il CLN marscianese decide di disobbedire e in compagnia dell'Ausiliario Briganti, rimane nascosto in un casolare dalle parti di Compignano. La chiave della caserma viene data ad uno degli antifascisti e proprio Briganti assume l'impegno, scesa la notte, di recarsi da lui (in borghese e armato solo di pistola) per prendere e dare informazioni. Dopo due-tre sere che il giovane riesce a portare a termine il compito, qualcuno non lo vede arrivare e il suo maresciallo non lo vede tornare, perchè le stradine traverse gli riservano la spiacevole sorpresa di una pattuglia tedesca.
Fonte: T. Rossi, Tracce di Memoria, Guida ai luoghi della Resistenza e degli eccidi nazifascisti in Umbria, Editoriale Umbra, 2013
Contenuti
- Iscrizioni:
- MEDAGLIA D'ARGENTO AL V.M.
CAR. GIUSEPPE BRIGANTI
NATO A CORTONA (AREZZO) IL 15.9.1920
IN SERVIZIO ALLA STAZIONE DI MARSCIANO
-.-
"SBANDATOSI PER NON OBBEDIRE ALL'ORDINE DI RIPIEGAMENTO VERSO
IL NORD. SI RIFUGIAVA IN UNA CASA COLONICA INSIEME AL PROPRIO
COMANDANTE DI STAZIONE E AD UN SOTTUFFICIALE DI AERONAUTICA.
ATTACCATO DA UNA PATTUGLIA DI TRE MILITARI TEDESCHI, REAGIVA INSIEME
AGLI ALTRI, RIUSCENDO A CATTURARE E DISARMARE GLI ASSALITORI.
IL GIORNO SUCCESSIVO, IN PREVISIONE DI UN ATTACCO IN FORZE
DA PARTE DI UN REPARTO GERMANICO, INVIATO DAL PROPRIO SUPERIORE
A PRENDERE CONTATTO COL CAPO DI UNA BANDA DI PATRIOTI OPERANTI
NELLE VICINANZE, VENIVA CATTURATO DAI TEDESCHI E TRUCIDATO DOPO
NUMEROSE SEVIZIE, CHE SOPPORTÓ CON DIGNITÀ E FERMEZZA."
COMPIGNANO DI MARSCIANO 16-17 GIUGNO 1944
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita