209483 - Lapide in ricordo dell’eccidio di Monte Zuccaro a Borlasca – Isola del Cantone (GE)

La lastra commemorativa è in marmo bianco con venature grigie. La scritta in alto al centro, che precede l’elenco dei Caduti è in corsivo, il resto è tutto in stampatello maiuscolo con grandezze diverse. Le iscrizioni sono incise e colorate in nero.

Nella parte centrale, prima della dedica e al centro dei due elenchi di Caduti, è posta una corona vegetale che sembrerebbe alloro, con al centro, toccante il limite superiore e inferiore, è presente un pugnale, sull’elsa del quale vi è scritto ITALIA, in stampatello maiuscolo. Questo elemento simbolico e decorativo è in bronzo.

La lastra è contornata da una doppia linea incisa che segue  il perimetro ma ha una rientranza ad angolo per dare spazio ai chiodi posti ai quattro angoli.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Borlasca
Indirizzo:
CAP:
16017
Latitudine:
44.6451118
Longitudine:
8.9051851

Informazioni

Luogo di collocazione:
Cimitero
Data di collocazione:
11 Maggio 1997
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo bianco; decorazione centrale in bronzo.
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione Comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
"Era il 12 gennaio 1944 verso le ore 13. I nove addetti al posto di avvistamento aereo di Monte Zuccaro presso Isola del Cantone vengono circondati da un gruppo di partigiani comunisti: dopo essere stati derubati degli effetti personali vennero costretti a scavare una fossa e quindi barbaramente assassinati, uno dopo l'altro, con un colpo di rivoltella alla nuca. Otto di loro morirono all'istante mentre il nono, rimasto solamente ferito, riuscì a passare inosservato ed a farsi soccorrere da una contadina di Pietrabissara e a dare l'allarme. Al di fuori del capoposto Luigi Compagnoni che aveva 50 anni gli altri caduti e cioè Aldo Furfaro, Eugenio Albertini, Ermanno Vallieri, Vincenzo Furigino, Arturo Vinafro, Rosario Buttere e Giorgio Sigona avevano età che oscillavano tra i diciannove e i ventun anni. La strage partigiana è ancora più infame ed efferata in quanto si trattava di giovani mobilitati civili disarmati che prestavano un servizio utilissimo di difesa passiva finalizzato a dare tempestivo allarme agli abitanti della Valle Scrivia e della stessa Genova in caso di incursioni aeree nemiche. Ai funerali solenni che si tennero a Genova il 17 gennaio 1944 parteciparono migliaia di genovesi commossi e riconoscenti".
https://www.ilgiornale.it/news/altri-8-chicchi-grano-far-rivivere-ricordo-delle-vittime.html

Contenuti

Iscrizioni:
Monte Zuccaro
12 gennaio 1944

SGT COMPAGNONE LUIGI CL 1895 FURIGINO VINCENZO CL 1924
AVIERE ALBERTINI EUGENIO .. 1923 SIGONA GIORGIO .. 1925
BUTTERE ROSARIO .. 1925 VALLIERI ERMANNO .. 1924
FURFARO ALDO .. 1922 VINAFRO ANTONIO .. 1925

INERMI SCRUTAVATE, L'AZZURRO CIELO,
PER ALLERTARE DI GENOVA LE GENTI,
DALL'INCURSIONE NEMICA.
CATTURATI NON TRADISTE LA DIVISA.
MANO FRATRICIDA SPENSE LE VOSTRE VITE.
SCOPENDO PER SEMPRE I VOSTRI NOMI
NELL'ALBO DELL'ONORE E DELLA GLORIA
ASS. NAZ. FAM. CADUTI E DISPERSI R. S. M.
POSE XI - V - MCMXCVII
Simboli:
Nella parte centrale, prima della dedica e al centro dei due elenchi di Caduti, è posta una corona vegetale che sembrerebbe alloro, con al centro, toccante il limite superiore e inferiore, è presente un pugnale, sull'elsa del quale vi è scritto ITALIA, in stampatello maiuscolo.

Altro

Osservazioni personali:
Isola del Cantone è un comune di 1439 abitanti della città metropolitana di Genova. Monte Zuccaro è alto circa 767 slm. La lapide si trova all'entrata del Cimitero di Borlasca, alla destra del cancello di ingresso.; è appesa al muro con quattro chiodi. Le lettere non sono tutte visibili a distanza, in quanto il colore non c'è più. La lastra è larga circa 75 cm e alta 45 cm. La frazione o località di Borlasca dista circa 4 chilometri dal Comune di Isola del Cantone di cui essa fa parte.

Staff Pietre: geolocalizzazione approssimativa, da verificare

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