214219 - Lapide alle Vittime Civili della seconda guerra mondiale – Giulianova

Lapide posta dall’Amministrazione Comunale di Gulianova in ricordo delle vittime civili della seconda guerra mondiale.
Il ricordo marmoreo reca il nome, il cognome, la data di morte e l’età dei civili uccisi per mano nazista, delle vittime dei bombardamenti degli angloamericani sulla città e degli investimenti automobilistici al passaggio dell’8^ Armata britannica e del II Corpo polacco.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Caduti 29 Febbraio 1944
CAP:
64021
Latitudine:
42.752345930904
Longitudine:
13.956153893918

Informazioni

Luogo di collocazione:
Fronte nord-ovest della piazza, davanti all’Istituto Castorani
Data di collocazione:
2 giugno 2022
Materiali (Generico):
Marmo, Ottone
Materiali (Dettaglio):
La lastra, sorretta da sei borchie di ottone, è in marmo chiaro, con le iscrizioni incise e verniciate.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Giulianova
Notizie e contestualizzazione storica:
Durante il secondo conflitto, dal 31 agosto 1943 al 27 aprile del 1944, Giulianova subì 111 bombardamenti di cui 6 navali. I morti a causa delle bombe furono più di venti (alcune fonti parlano di 24, altre di 23). Il bombardamento più doloroso in termini di perdite di vite fu quello del 29 febbraio 1944 che avvenne a più ondate: alle ore 13:00, 13:30 e 15:30. Furono colpiti vari fabbricati del paese e del lido, in particolare furono danneggiate le case di via Braga, via Manzoni e via Ciafardoni.

Fonte : https://www.giulianovanews.it/2016/11/giulianova-sotto-le-bombe-1943-1944-di-walter-de-berardinis/

A Giulianova, il 2 giugno 2022, 76° Anniversario della nascita della Repubblica italiana, è stata scoperta una lapide in ricordo delle vittime civili della seconda guerra mondiale. La cerimonia si è tenuta in piazza “Caduti 29 febbraio 1944”, alle spalle del palazzo municipale.
Il ricordo marmoreo reca il nome, il cognome, la data di morte e l’ età dei civili uccisi per mano nazista, delle vittime dei bombardamenti degli angloamericani sulla città (1943-1944) e degli investimenti automobilistici al passaggio dell’ 8^ Armata britannica e del II Corpo polacco. In totale ci furono 28 caduti tra uomini, donne e bambini, il numero più alto della provincia di Teramo.
Nel corso della cerimonia sono state consegnate 8 medaglie ad altrettante famiglie giuliesi i cui congiunti, IMI nei lager nazisti, sono stati insigniti, con Decreto del Presidente della Repubblica, della “Medaglia d’ Onore alla Memoria”.
Tutta la cerimonia è stata coordinata dal giornalista e storico Walter De Berardinis. L’iscrizione è stata redatta da Maria Pomante, direttore della Biblioteca e dei Musei Civici Sirio. Sono stati presenti alla cerimonia autorità civili, militari e religiose.

Fonte: https://abruzzo.cityrumors.it

Contenuti

Iscrizioni:
IN QUESTO LUOGO SIMBOLO,
COLPITO DAI BOMBARDAMENTI AEREI ALLEATI DEL 29 FEBBRAIO 1944,
LA CITTA’ DI GIULIANOVA POSE QUESTA PIETRA A PERENNE MEMORIA
DI TUTTE LE VITTIME CIVILI DELLA GUERRA NAZIFASCISTA 1940-1945
MONITO PERCHE’ SI COLTIVI IL BENE PREZIOSO DELLA PACE
2 GIUGNO 2022, 76° ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Uccisi per mano tedesca
Vincenzo Alleva, assassinato il 10 gennaio 1944
Flaviano Poltrone, assassinato il 12 giugno 1944

Civili uccisi dai bombardamenti
Berardo Di Odoardo, 66 anni, morto il 12 ottobre 1943
Arcangelo D’Ambrosio, 17 anni, morto il 14 ottobre 1943
Paolo Palladini, 32 anni, morto il 21 ottobre 1943
Alfredo Melchiorre, 33 anni, morto il 22 ottobre 1943
Francesco Melchiorre, 35 anni, morto il 22 ottobre 1943
Maria Teresa Garro, 44 anni, morta il 5 novembre 1943
Michele Splendiani, 50 anni, morto il 5 novembre 1943
Angiolina Marcone, 11 anni, morta il 29 novembre 1943
Fulvio Lelli, 11 anni, morto il 29 novembre 1943
Giulia Giampaolo, 72 anni, morta il 29 novembre 1943
Antonio Scimitarra, 61 anni, morto il 30 novembre 1943
Renato Ridolfi, 19 anni, morto il 12 gennaio 1944
Elisa Salvati, 30 anni, morta il 6 marzo 1944

Civili uccisi dai bombardamenti
Del 29 febbraio 1944 in Contrada San Rocco
Renato Carusi, 8 anni
Dina Digiammichele, 14 anni
Antonio Di Giannuario, 43 anni
Maria Cristina Di Giannuario, 12 anni
Francesco D’Ilio, 10 anni
Chiara Gammella, 39 anni
Francesco Manocchia, 53 anni
Anna Quitar, 77 anni
Antonietta Tarantelli, 21 anni

Civili uccisi per investimentodi mezzi
degli alleati inglesi e polacchi
Ernesto Romani, 10 anni, morto l’8 luglio 1944
Germando Diomedi, 32 anni, morto il 15 luglio 1944
Francesco Castorani, 35 anni, morto il 7 gennaio 1945
Pietro Scrivani, 19 anni, morto il 26 agosto 1945
Simboli:
Nella parte alta della lapide sono presenti lo stemma della Repubblica Italiana (a sinistra) e lo stemma del Comune di Giulianova (a destra).

Altro

Osservazioni personali:
Crediti fotografici Walter De Berardinis

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