236003 - Monumento ai Caduti nelle guerre mondiali di Varlungo – Firenze

All’interno dell’ex cimitero monumentale adiacente il complesso religioso formato dalla chiesa di San Pietro a Varlungo e dall’oratorio del Santissimo Sacramento, a Firenze, si trova un monumento a forma di stele, a 4 lati, realizzato con le pietre nella cui parte frontale, rivolta verso il cancello di ingresso dell’ex area cimiteriale,  è inserita una lapide, che poggia su un basamento di mattoni rossi delimitato da una chiusura metallica che si appoggia a 4 supporti cilindrici che, nella parte superiore terminano con una semisfera, che ricorda i Caduti della prima guerra mondiale di Varlungo, che sono associati all’immagine del volto di ogni persona. Sotto a questa un’altra lapide ricorda i Monsignori Casini e Simioni, parroci della prima chiesa citata che salvarono molti ebrei dalla deportazione durante il secondo conflitto mondiale,

Ai lati esterni del monumento sono posizionate due lastre marmoree, sorrette da due pilastri di cemento ciascuna, in cui cui sono scritti i nomi dei deceduti durante la seconda guerra mondiale del medesimo quartiere. Sulla facciata prima descritta del monumento, fra la lapide e la lastra, si trova un supporto metallico lungo e stretto per inserire i fiori. Nella lapide il testo è in nero ed e inciso nel marmo, mentre nella altre lastre è in metallo e in rilievo.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via di Varlungo
CAP:
50136
Latitudine:
43.7669875
Longitudine:
11.3002031

Informazioni

Luogo di collocazione:
Ex cimitero monumentale
Data di collocazione:
1922 (monumento ai Caduti della prima guerra mondiale), 1993 (lastra a Monsignor Casini e Simioni)
Materiali (Generico):
Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Aquila posta sulla sommità del monumento in bronzo, basamento del monumento in mattoni rossi, foto dei caduti della Grande Guerra in ceramica, lastra che ricorda Monsignor Casini e Simioni in pietra, lastre ai Caduti della seconda guerra mondiale in marmo, monumento in cemento, marmo e pietra, pilastri che sorreggono le lastre ai Caduti della seconda guerra mondiale in cemento, ringhiera esterna al monumento in metallo, supporto per i fiori del monumento in metallo, testo delle lastre ai Caduti della seconda guerra mondiale e a Casini e Simioni in metallo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Firenze
Notizie e contestualizzazione storica:
L'ex cimitero monumentale al cui centro è posizionato il monumento risale al Settecento.
(FONTE: Città Nascosta - Venerdì 30 settembre 2022 - https://cittanascosta.it/event/venerdi-30-settembre/)

Il monumento fu posto in loco nel 1922 (MCMXXII in numeri romani, come riportato nella parte superiore della lapide).

La lastra a Casini e Simioni fu inserita nel 1993.

Contenuti

Iscrizioni:
Lapide superiore:

VARLUNGO A.D. MCMXXII

A GLORIA E RICORDO PERENNI
LE FAMIGLIE CONCORDI
VOLLERO INCISI SU QUESTO MARMO
I NOMI DEI PROPRI CARI
CHE SUL CAMPO DELL'ONORE
FECERO OLOCAUSTO DELLA VITA
NELLA GRANDE GUERRA DI LIBERTÀ 1915 - 1918

BOLOGNESI ULISSE
N. 1898 - M. 1917

BONGINI VIRGILIO
N. 1884 - M. 1917

BRAVETTI GIUSEPPE
N. 1879 - M. 1915

BRUSCHI BRUNO
N. 1889 - M. 1917

CALLISTRINI CALLISTO
N. 1895 - M. 1918

CECCATELLI GIULIO
N. 1891 - M. 1917

CESERI ANTONIO
N. 1892 - M. 1918

CHECCUCCI MARIO
N. 1891 - M. 1915

COSI ADOLFO
N. 1895 - M. 1916

FAVI EZIO
N. 1893 - M. 1918

FORFORELLI AUGUSTO
N. 1898 - M. 1919

FANFANI ANTONIO
N. 1891 - M. 191[...]

FORABOSCHI DINO
N. 1899 - M. 1918

FORABOSCHI GINO
N. 1897 - M. 1918

FORABOSCHI GIULIANO
N. 1889 - M. 1917

GUARNIERI ENRICO
N. 1894 - M- 1918

INNOCENTI PIETRO
N. 1891 - M. 1918

LOMBARDI MENOTTI
N. 1899 - M. 1917

LOROTTI PIETRO
N. 1894 - M. 1918

MAZZANTI GIUSEPPE
N. 1890 - M. 1917

PISTOLESI EMILIO
N. 1870 - M. 1917

ROSIGNOLI AMERIGO
N. 1884 - M. 1916

SONNI ALFREDO
N. 1890 - M. 1915

[...]O[...]OLI EMILIO
[...] M. 19[...]6 AD

Ten. GHIDET[...] AL[...]O
N. 190[...] 0

Lapide inferiore:
DIO CHE RENDE GIUSTIZIA AI PERSEGUITATI,
ESALTA CHIUNQUE NE DIFENDE LA CAUSA.
A MONS. LETO CASINI
A MONS. GIOVANNI SIMIONI

SACERDOTI IN VARLUNGO NEGLI ANNI 1937 - 1947,
CHE A RISCHI DELLA VITA LIBERARONO
MOLTI EBREI DALLA MANO DELL'OPPRESSORE.
IL POPOLO DI VARLUNGO 1993

Lastra sinistra:
SIA IL NOSTRO IMPEGNO DI LOTTA PER
LA PACE IL MIGLIOR MODO DI ONORARE LA
MEMORIA DI QUANTI CADDERO NELL'ULTIMO
CONFLITTO MONDIALE E NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE

BECCAI FAUSTINO
BIANCHI GASTONE
BINI CORRADO
BINOZZI MARIO
BRUSCHI GINO
CARMIGNANI MARIO
CASTALDI SPARTACO

CASATI LUCIANO
CASSI AUGUSTA
CASSI FELICINA
CASSI PAOLO
CASSI SERGIO
CIATTI GIULIO
FABBRONI CIRO

Lastra destra:
CORSI LUIGI
FABBRI GIOVANNI
FANTECHI SIRIO
FIESOLI DANILO
GIUNTI PALMIRA
GONNELLI UMBERTO
INNOCENTI RENATO
LISANDRO ANGELA
MARCELLINI MARIO
PIAZZESI RODOLFO
GABBANINI CARLO

PALENDRI BRUNO
PRATESI MARTINO
OTTANELLI EMMA
ROSSI FAUSTINA
SAMBIASE LUCIANO
SAMBIASE SPARTACO
SMERALDI SMERALDO
SQUILLONI PIETRO
TORRICINI VALDEMARO
VALLERI IDA
PAPI FRANCO
Simboli:
Sulla sommità del monumento è presente un aquila che rappresenta la vittoria.

Nella parte superiore della lapide ai Caduti della prima guerra mondiale è presente una croce a terminazioni trilobe.

Nel lato sinistro della lastra a ricordo di Casini e Simioni c'è una croce latina.

Altro

Osservazioni personali:
Il basamento di mattoni rossi del monumento molto probabilmente è stato inserito in un'epoca successiva al 1922 poiché i pilastri che supportano la chiusura metallica poggiano su un piano calpestio inferiore, quello del resto dell'ex cimitero.

Nella lapide che ricorda i Caduti della prima guerra mondiale la foto di Checcucci e Ghidet [...], Guarnieri e Mazzanti sono molto rovinate e ormai illeggibili. I nominativi sono suddivisi in due colonne, una a sinistra che va da Bolognesi a Fanfani e un'altra a destra che inizia con Foraboschi Gino e finisce con [...]o[...]oli Emilio. Sotto queste viene ricordato, a metà fra le due, il tenente Ghidet [...]. La L di Lorotti Pietro non è più presente.

Le foto sono state scattate dall'esterno del cancello di ingresso dell'ex area di sepoltura in quanto questo, al momento della visita dell'autore della presente scheda, effettuata in data 3 maggio 2023, era chiuso.

L'ente preposto alla conservazione è stato individuato grazie alla pagina "Spartaco Castaldi ... e altri caduti della lotta di liberazione" (https://www.bfscollezionidigitali.org/en/oggetti/20257-spartaco-castaldi-e-altri-caduti-della-lotta-di-liberazione) del sito della Biblioteca Franco Serantini.

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