240878 - Lapide ai Caduti della prima guerra mondiale – Civitella Alfedena (AQ)

Lapide posta dalla cittadinanza del paese per consacrare i nomi dei compaesani caduti durante la Grande Guerra.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Umberto I
CAP:
67030
Latitudine:
41.765421999247
Longitudine:
13.941896172842

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete di un edificio della piccola piazzetta prospiciente via Nazionale.
Data di collocazione:
20 Novembre 1919
Materiali (Generico):
Bronzo
Materiali (Dettaglio):
Lastra centinata in alto realizzata in bronzo. L’iscrizione è a caratteri in rilievo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione Comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
CIVITELLA ALFEDENA
OFFRI' NELLA GUERRA MONDIALE IL FIORE DEI SUOI FIGLI
ORGOGLIOSA
IL NOME DEI CADUTI CONSACRA

MANSUETO DI PAOLO
PIETRO DI PAOLO
ALFREDO CORI
COSTANTINO ANTONELLI
GIUSEPPE D’AMICO
RUFO AMERIGO (°)

GIUSEPPE DI PAOLO
MICHELE CIARLETTA
NICOLA IANNUCCI
PIETRO IANNUCCI
LEANDRO RUFO
ETTORE VIOLA

T.TAMAGNINI ROMA
20 IX 1919
Simboli:
La lapide presenta un bassorilievo sul lato sinistro raffigurante una figura femminile seminuda, allegoria della Vittoria alata, che cinge con il braccio destro un mazzo di rami di alloro mentre con il sinistro ne porge un ramo. Davanti alla donna c’è una figura di ragazza seminuda e avvolta in un drappo che regge con entrambe le mani un fascio littorio.
A destra del bassorilievo c’è la dedica con caratteri a rilievo sopra la quale ci sono in bassorilievo gli stemmi delle città di Trieste e di Trento.
In basso a sinistra è incisa la firma dello scultore Torquato Tamagnini (Perugia, 1886 – Roma, 1965) che realizzò tanti memoriali ai caduti nel periodo tra le due guerre mondiali.
In periodo successivo, al di sotto della lapide sono state poste due fioriere e una lampada votiva di ottone.

Altro

Osservazioni personali:
(°) E’ da notare che il nome Rufo Amerigo è stato aggiunto in un secondo tempo: infatti è con caratteri diversi. Inoltre tale nominativo non è presente nella Banca Dati del Ministero della Difesa.

La lapide è esattamente uguale alla pietra 194342 - Lapide con il “Bollettino della Vittoria” di Armando Diaz – Gualtieri. Unica diversità sono le iscrizioni.

Crediti fotografici: Walter De Berardinis

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