Cippo a Rossi Giuseppe – Zola Predosa (BO)

lunedì, 25 Dicembre 2023 – Giovanni Carlucci (Chieti)

Posizione

Luogo di collocazione:: A bordo strada, oltre il guard-rail, sull’altro lato dell’ingresso ditta ARSER.

Materiali (Dettaglio):: Il cippo è un parallelepipedo a base quadrata, realizzato con mattoni in laterizio, che è sormontato da un blocco piramidale di marmo bianco. Sul fronte del plinto è agganciata, con quattro borchie di ottone, una lastra di marmo bianco su cui è incisa e verniciata l’iscrizione.

Notizie e contestualizzazione storica:: A partire dai primi giorni di ottobre del 1944 una serie di rastrellamenti tedeschi condotti da reparti della 16ª divisione Waffen-SS Reichsführer-SS interessò la zona di Sasso Marconi, Monte San Pietro, Casalecchio di Reno, Zola Predosa, Anzola dell’Emilia (BO). Durante il rastrellamento dell’8 ottobre 1944 a Casalecchio, nei pressi del cavalcavia, due carristi tedeschi fermarono un autocarro a bordo del quale si trovavano dei partigiani che aprirono il fuoco e uccisero i due tedeschi. Nello stesso giorno e nei seguenti molte persone caddero vittime dei tedeschi durante le operazioni di rastrellamento nella zona. Tra essi Giuseppe Rossi che fu rastrellato con altri e rinchiuso in una stalla a Riale lungo la Bazzanese. Egli tentò di fuggire dicendo che doveva consegnare dei documenti alla banca di Bazzano per lavoro. Uno dei tedeschi lo lasciò andare, ma un secondo militare lo fermò non lontano lungo la strada e lo uccise.

Fonte: https://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=5145

Iscrizioni:: QUI CADDE
VITTIMA INNOCENTE
DELLA BARBARIA NAZISTA
IL 7 OTTOBRE 1944

GIUSEPPE ROSSI

BENEMERITO PRESIDENTE
DEGLI UOMINI
DI AZIONE CATTOLICA
DI S.MARIA DEL SUFFRAGIO
IN BOLOGNA
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SOCI ED AMICI
MEMORI
QUESTO RICORDO POSERO
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UNA PRECE
13-10-1946