
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Torino, 59
- CAP:
- 10034
- Latitudine:
- 45.190121954724
- Longitudine:
- 7.8878840580043
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lastricato dei portici di via Torino 59 dove Arrigo Levi abitava.
- Data di collocazione:
- 27 Gennaio 2022
- Materiali (Generico):
- Ottone
- Materiali (Dettaglio):
- Le Pietre di inciampo sono dei blocchi in pietra ricoperti da una piastra di ottone posta sulla faccia superiore. Misura della piastra in ottone: 10x10 cm
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Arrigo Levi, figlio di Michele Levi e Giuseppina Jona è nato in Italia, a Chivasso il 20 ottobre 1882. Sposato con Emma Ottolenghi. Fu arrestato il 20 dicembre del 1943 a Como, al confine svizzero. Dopo una detenzione nelle carceri di Como, fu trasferito al Campo di Fossoli (MO) per poi essere deportato nel campo di sterminio di Auschwitz (Convoglio no. 8 del 22/02/1944). Il treno composto di vagoni merci che trasportava anche Primo Levi aveva a bordo 640 persone: bambini, donne, uomini e anziani. Il Convoglio giunse al Campo di Auschwitz dopo quattro giorni di viaggio, il 26 febbraio). Non è sopravvissuto alla Shoah, sulla morte di Arrigo Levi non si sa nulla.
Le pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) sono un'iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee, una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti. L'iniziativa, attuata in diversi paesi europei, consiste nell'incorporare, nel selciato stradale delle città, davanti alle ultime abitazioni delle vittime di deportazioni, dei blocchi in pietra ricoperti da una piastra di ottone posta sulla faccia superiore.
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI ABITAVA
ARRIGO LEVI
NATO 1882
ARRESTATO 20.12.1943
COMO
DEPORTATO 1944
AUSCHWITZ
ASSASSINATO
- Simboli:
- Informazione non reperita