Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Bodoni, 11
- CAP:
- 10123
- Latitudine:
- 45.062991932179
- Longitudine:
- 7.6842133478851
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Marciapiede di fronte al portone di ingresso del Conservatorio G. Verdi
- Data di collocazione:
- 17 Gennaio 2017
- Materiali (Generico):
- Ottone, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Cubo di pietra ricoperto da una piastra di ottone sulla faccia superiore. Misura della piastra in ottone: 10x10 cm.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Musicista, compositore e studioso, è ricordato per le sue composizioni di musica sinfonica di successo internazionale e per la sua raccolta con arrangiamenti delle Canzoni popolari del Piemonte. In quanto ebreo, con l’occupazione nazista dell’Italia seguita all’8 settembre 1943 si trovò a doversi nascondere per sfuggire all’arresto e alla deportazione. Il suo ultimo rifugio fu l’Ospedale Mauriziano Umberto I di Torino, dove grazie alla collaborazione di medici e personale era stato ricoverato sotto falsa identità insieme alla sorella Alina. In quella sede, il 16 maggio 1944, probabilmente a causa di una delazione, si presentarono i tedeschi per arrestare i due fratelli. Nella concitazione del momento, Leone fu colpito da un attacco cardiaco e morì, mentre la sorella Alina, che riuscì fortunosamente a sfuggire alla cattura, gli sopravvisse meno di un mese, fino al 6 giugno 1944.
Le pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) sono un'iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee, una memoria diffusa dei cittadini vittime della Shoah. Una posa quella in memoria di Sinigaglia che contiene un’anomalia: di solito le pietre d’inciampo vengono poste in prossimità dell’abitazione delle vittime, in questo caso però i parenti di Leone, in particolare il nipote Giorgio, si è prodigato, tramite il Museo Diffuso, di porre la pietra davanti all’ingresso del Conservatorio Giuseppe Verdi, dove Leone ha studiato, composto e insegnato nel periodo più florido della propria vita.
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI HA STUDIATO
LEONE SINIGAGLIA
NATO 1868
PERSEGUITATO
LEGGI RAZZIALI ITALIANE 1938
MORTO ALL’ARRESTO
16.5.1944
TORINO
- Simboli:
- Informazione non reperita






