Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Vincenzo Pancalducci, 7
- CAP:
- 62100
- Latitudine:
- 43.2948159
- Longitudine:
- 13.4640162
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Cimitero comunale, galleria scura
- Data di collocazione:
- Dopo il 30 giugno 1944
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lapide in marmo, foto in ceramica, cornice foto, portafiori e lampada votiva in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Macerata (MC)
- Notizie e contestualizzazione storica:
- "Cera Paolo, n. a Bovino (Foggia) il 26/04/1908, paternità Umberto, qualifica Partigiano caduto, Gap Potenza Picena (09/09/1943 – 30/06/1944), riconosciutagli il 26/03/1946 ad Ancona.
Petrucci Alberto, n. a Chieti il 01/09/1924, paternità Pietro, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 11/06/1946 ad Ascoli Piceno.
[...]
Il pomeriggio del 30 giugno 1944 si verificarono le ultime due uccisioni di civili – gli episodi avvengono nella stessa località, Villa Potenza, ma a distanza di qualche ora - prima della liberazione di Macerata. Secondo parte della bibliografia si trattò di una rappresaglia all’uccisione di alcuni militari tedeschi verificatasi poco prima. In ogni modo fu fucilato prima Paolo Cera, originario di Foggia, ma residente a Corridonia e poi Alberto Petrucci, studente universitario di Chieti ma residente a Macerata. Quest’ultimo venne prima obbligato a preparare delle piazzole per mitragliatrici lungo la riva sinistra del Potenza. Poi gli venne detto che lo avrebbero rilasciato ma quando il giovane stava attraversando il fiume in direzione di casa, venne colpito mortalmente alla schiena".
(Chiara Donati, Episodio di Villa Potenza, Macerata, 30.06.1944, in in Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia, a cura dell'Istituto nazionale «Ferruccio Parri» ex INSMLI - ANPI, https://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=560, 19 luglio 2015)
Contenuti
- Iscrizioni:
- MARESCIALLO CERA PAOLO
NATO IL 25-4-1908 - MORTO IL 30-6-1944
DALLA BARBARIE TEDESCA
UCCISO INNOCENTE
LASCIAVA NEL PIANTO
LA VEDOVA E DUE ORFANELLI
- Simboli:
- Una piccola croce latina in alto, al di sopra della foto.
Altro
- Osservazioni personali:
- Le fonti non sono concordi nel riferire il luogo e la data di nascita del Caduto.

