Cippo in memoria di Rinaldo Tronconi – Fivizzano (MS)

276987 - Cippo in memoria di Rinaldo Tronconi – Fivizzano (MS)

Cippo in marmo in ricordo del patriota Rinaldo Tronconi, di altezza complessiva cm. 100, collocato su un basamento in cemento ricoperto di terra e muschio. Il cippo è composto da un prisma a base quadrata di cm. 26 x 26 e altezza cm. 30, sormontato da una colonna di cm. 16 di diametro, terminante con taglio obliquo a margini irregolari. L’iscrizione a caratteri capitali è incisa sulla facciata del prisma rivolta verso la strada che conduce all’ospedale S. Antonio Abate di Fivizzano.

mercoledì, 13 Agosto 2025 – I.C. Moratti

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Tags: seconda guerra mondiale

Posizione

Nazione:: Italia

Regione:: Toscana

Provincia:: Massa Carrara (MS)

Comune:: Fivizzano

Frazione:

Indirizzo:: Via del Valico del Cerreto

CAP:: 54013

Latitudine:: 44.240385320962

Longitudine:: 10.130257117093

Informazioni

Luogo di collocazione:: Sul margine destro della strada in posizione rialzata sul terrapieno stradale.

Data di collocazione:: Informazione non reperita

Materiali (Generico):: Marmo, Altro

Materiali (Dettaglio):: Marmo per il cippo; cemento per il basamento sottostante (ricoperto di terra e muschio).

Stato di conservazione:: Buono

Ente preposto alla conservazione:: Informazione non reperita

Notizie e contestualizzazione storica:: - Si riporta di seguito il testo per la contestualizzazione storica fornito da Daniele Rossi, ricercatore e presidente della Sezione A.N.P.I. di Casola in Lunigiana-Fivizzano "Hans e Sophie Scholl".

Rinaldo Tronconi, nato a Monte dei Bianchi, 1896, morto 04-07-1944. Il 22 giugno 1944 viene ferito a Posara di Fivizzano, dopo un attacco partigiano ad una colonna della X Flottiglia Mas, Battaglione Lupo. Viene trasportato dai militi in un palazzo di Piazza Medicea, sede della X°. Dopo giorni di torture, cerca di suicidarsi gettandosi dalla finestra ma non muore. Viene trasportato all’ospedale di Fivizzano da dove viene prelevato e fucilato alle 5 di mattina, del 4 luglio 1944, nella piazza di fronte al cimitero a Fivizzano. In suo ricordo la famiglia ha posto un cippo.
La moglie di Tronconi volle vedere il marito per sincerarsi delle sue condizioni. Entrò in ospedale e chiese del congiunto. I militi della Decima intervennero e interrogarono la malcapitata; venne colpita con il calcio del fucile sulla schiena e sul petto. A cause delle percosse subite, morì l’11 luglio 1944.

Il cippo era originariamente collocato a pochi metri di distanza in direzione del centro di Fivizzano, lungo il margine della strada, ed è stato poi spostato per motivi di sicurezza.