Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Elso Sommovigo, 46, 19021 Arcola SP, Italia
- CAP:
- 19021
- Latitudine:
- 44.116414
- Longitudine:
- 9.897636
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Interno del Cimitero di Baccano
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lapidi di diversi tipi di marmo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Eraldo Barnabò fu un partigiano italiano che prese parte alla Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.
Si unì alla Brigata "Vanni", una formazione partigiana attiva nella zona di La Spezia, e si distinse per il suo impegno nella lotta contro il regime fascista.
Giovanni Baudinelli fu un partigiano italiano attivo durante la Resistenza nella zona di Arcola.
Fece parte del II Battaglione delle Squadre di Azione Patriottica (S.A.P.), operante nelle località di Arcola, Baccano, Termo, Pitelli, Pugliola, Romito e Ressora.
Questo battaglione era responsabile di azioni volte a contrastare le forze nazi-fasciste nella regione.
Angelo Castellini fu un partigiano italiano residente a Baccano di Arcola. Durante la Seconda Guerra Mondiale, si unì ai primi nuclei partigiani che successivamente formarono la Brigata "Ugo Muccini”.
Operava principalmente nella zona delle Prede Bianche, tra la Val di Magra e la Val di Vara.
Catturato dalle forze nazifasciste, fu incarcerato nel carcere di Marassi a Genova e, il 19 maggio 1944, fu fucilato nella Strage del Turchino, una rappresaglia in cui persero la vita numerosi partigiani.
Ferdinando De Angelis fu un ufficiale dell'esercito italiano che, durante la Seconda Guerra Mondiale, aderì alle Squadre di Azione Patriottica (S.A.P.) di Arcola, operanti nella Bassa Val di Magra. Distintosi per il suo impegno nella Resistenza, perse la vita il 13 marzo 1945 mentre tentava di attraversare le linee nemiche.
Elvira Fidolfi (6 - 5 - 1917 -- 3 - 4 - 1945), filatrice, ricordata da compagni e compagne che il furore della guerra tolse all'affetto dei vivi all'età di 28 anni in Germania.
Enzo Fosella (Arcola, 21 novembre 1920 – 30 marzo 1945) fu un partigiano della Brigata Garibaldi "Ugo Muccini", insignito della Medaglia d'argento al Valor Militare.
Durante una missione ad Arcola, si rifugiò nella casa di famiglia a Pietralba. All'alba del 29 marzo 1945, fu sorpreso dalle Brigate Nere e venne ucciso.
Ivano Franciosi (Carrara, 12 dicembre 1914 – 1945) fu un partigiano italiano attivo nella Brigata "Ugo Muccini" durante la Resistenza.
Dopo il rastrellamento nazifascista del 29 novembre 1944, riuscì a superare il fronte insieme al comandante della brigata, Piero Galantini.
Il partigiano Giampaoli Cimedonte fece parte delle Squadre di Azione Patriottica.
Partigiano Fosella Leonardo
Partigiano Landi Lorenzo.
Bruno Mezzani (La Spezia, circa 1926 – Fivizzano, 23 giugno 1944) fu un giovane partigiano italiano, membro della "Banda Marini" durante la Resistenza contro l'occupazione nazifascista. Il 23 giugno 1944, all'età di 18 anni, fu catturato e ucciso al Ponte di Spicciano, nei pressi di Fivizzano, insieme ai compagni Rino Battolini e Pierino Cozzani, entrambi di Vezzano Ligure.
Fausto Perroni (1914 – 27 settembre 1944) è stato un partigiano italiano, noto per il suo ruolo di comandante delle Squadre di Azione Patriottica di Arcola durante la Resistenza.
Nel settembre del 1944, in seguito a un'operazione contro i nazisti, le truppe nemiche effettuarono una serie di perquisizioni ad Arcola, durante le quali Perroni fu arrestato.
Il 27 settembre 1944, insieme ad altri nove prigionieri prelevati dalle carceri spezzine, fu condotto alla vecchia stazione di Ressora e lì fucilato come atto di rappresaglia.
Renzo Picedi cadde il 19 settembre 1936 a Novales Fronte di Huesca per la dignità della Spagna e per la libertà
di tutti i popoli.
Luciano Picedi è stato un partigiano italiano, medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Nato ad Arcola, operava nella zona delle Prade.
Durante un rastrellamento nazifascista, fu gravemente ferito, morì poco dopo.
Domenico Bruno Rolla nacque ad Arcola e, per la sua attività politica, fu costretto a esiliarsi in Francia nel 1931. Partecipò alla Guerra Civile Spagnola con la Centuria "Gastone Sozzi" e combatté nella Guerra d'Etiopia contro l'occupazione italiana. Successivamente, fu internato nei campi di concentramento
francesi, ma riuscì a evadere e a tornare in Italia, dove si unì alla Resistenza con il nome di battaglia “Carlo".
Dopo la fine della guerra, continuò il suo impegno politico nel Partito Comunista Italiano. La lapide si trova sul lato esterno del Sacrario Partigiano.
Bruno Silvini nacque a Portovenere e risiedeva a Vezzano Ligure. Il 27 settembre 1944, all'età di 21 anni, fu tra le dieci vittime dell'eccidio di Ressora, una rappresaglia nazifascista avvenuta ad Arcola in risposta all'uccisione di un maresciallo tedesco da parte dei partigiani. Insieme a lui furono fucilati: Francesco Caldarella, Fausto Perroni, Ferdinando De Biasi, Renato Grifoglio, Giuseppe Del Vecchio, Giovanni Spezia, Paride Azzarotti, Luigi Dallara e Calisto Orlandi.
Elso Sommovigo (Arcola, 19 giugno 1924 – Novoli di Reusa, 7 aprile 1945) fu un partigiano italiano attivo nella II Brigata Spezia della Divisione Lunense, con base a Regnano.
Il 12 Agosto 1944, a soli 20 anni fu ucciso dalle forze nazifasciste a Novoli di Reusa, nel comune di Casola in Lunigiana.
Luigi Valentini è stato un partigiano italiano facente parte della brigata Ugo Muccini, operante nella zona delle Prede Bianche, tra la Val di Magra e la Val di Vara.
Il 18 aprile 1945, negli ultimi giorni di guerra, mentre era in pattugliamento a Giucano, vicino al torrente Calcandola, si scontrò con le forze nazifasciste. Dopo aver esaurito le munizioni, fu sopraffatto e ucciso.
In riconoscimento del suo coraggio e sacrificio, il Presidente della Repubblica gli conferì la Medaglia d'Argento al Valor Militare alla memoria, con la seguente motivazione:
"Offertosi volontariamente di compiere una ardimentosa azione, impegnava da solo il nemico fintanto che, esaurite le munizioni, non veniva sopraffatto e colpito a morte, fulgido esempio di abnegazione e di indomito valore. Giucano di Fosdinovo, 18 aprile 1945."
Gioele Venturini (Arcola, 9 ottobre 1901 – Arcola, 21 agosto 1978) è stato un calafato e antifascista italiano. Nel 1929 entrò in contatto con un piccolo nucleo comunista clandestino operante ad Arcola. Tra il 1933 e il 1937, fu attivo nella diffusione della stampa clandestina nelle località di Pitelli e Ponzano Magra. Nel 1937, la sua attività antifascista fu interrotta a causa dell'arresto con l'accusa di propaganda a favore della Repubblica spagnola. Nel marzo 1938, il Tribunale speciale lo condannò a cinque anni di reclusione.
Dopo la caduta del fascismo continuò il suo impegno politico, contribuendo alla Resistenza nella zona di La Spezia. La sua dedizione alla causa antifascista è ricordata nelle biografie dell'ANPI.
Ugo Muccini, antifascista e combattente nella guerra civile di Spagna.
Contenuti
PER NON DIMENTICARE
PER NON DIMENTICARE
MAUTHAUSEN
ANDREONI AUGUSTO
9.8.1902 – 22.3.1945
FACCHINETTI LEONIDA
26.10.1915 – 9.4.1945
BERNABO’ ATTILIO
17.8.1902 – 1.4.1945
ROLLA RIZIERI
17. 3.1887 – 19.3.1945
GUSEN MAUTHAUSEN
GORDESCO DANTINO ARMANDO
15. 4.1916 – 25. 4.1945
PERIOLI ORAZIO
CORIOLANO
Elvira Fidolfi
I COMPAGNI E LE
COMPAGNE RICOR-
DANO RIVERENTI
LA MEMORIA
DELLA FILATRICE
FIDOLFI ELVIRA
DI ANNI 28
CHE IL FURORE SEL-
VAGGIO DELLA GUER
RA TOLSE ALL’AF-
FETTO DEI VIVI IN
TERRA DI GERMANIA
NATA IL 6 – 5 – 1917
MORTA IL 3 – 4 – 1945
Enzo Fosella
FOSELLA ENZO
N. 21 11 1920 M. 30 03 1945
PATRIOTTA
CADUTO IN SEGUITO AD AZIONE NAZIFASCISTA
PER LA DIFESA DI UN IDEALE DELLA PATRIA
EROE TRA I PIÙ PURI, MARTIRE TRA I PIÙ GRANDI
Ugo Muccini
IL POPOLO DI ARCOLA
INDICA A IMPERITURO RICORDO
UGO MUCCINI
CADUTO DA EROE
IL 13 SETTEMBRE 1938
SULLA LINEA DI LES CAMPOSINES
FRONTE DELL’EBRO
PER UNA SPAGNA LIBERA
E DEMOCRATICA AVANGUARDIA
DI NOSTRA RESISTENZA
Fausto Perroni
COMANDANTE PATRIOTA
PERRONI FAUSTO
MORTO PER LA LIBERTÀ
N. 10 1914 – M. 27 9 1944
LA FAMIGLIA
Luciano Picedi
LUCIANO PICEDI
PARTIGIANO
MARINA M. MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE
MORTO IN COMBATTIMENTO IL 29 NOVEMBRE 1944
SULLE PRADE DI FOSDINOVO
*** DELLA LIBERTÀ DELLA NOSTRA CARA ***
Renzo Picedi
A
RENZO PICEDI
AFIERE DEL PROGRESSO SOCIALE
CADUTO IL 19 SETTEMBRE 1936
A NOVALES FRONTE DI HUESCA
PER LA DIGNITÀ DELLA SPAGNA
E PER LA LIBERTÀ
DI TUTTI I POPOLI
I CITTADINI DI ARCOLA
Luigi Valentini
LUIGI VALENTINI
NATO AD ARCOLA IL 5 8 1924
MORTO SUL CAMPO DELL’ONORE
IL 20 APRILE 1945
Gioele Venturini
GIOELE
VENTURINI
9 10 1901
21 8 1978
RESTA FRA NOI MAESTRO
DI GIUSTIZIA E FRATERNITÀ
E COMPAGNO DI LOTTA
PER IL RISCATTO
DEI LAVORATORI
Domenico Bruno Rolla
IN RICORDO DI
DOMENICO BRUNO ROLLA
COMBATTENTE PER LA LIBERTÀ DEI POPOLI
VALOROSO COMPAGNO DI LOTTA
IN SPAGNA, ETIOPIA E ITALIA
ARCOLA, RICONOSCENTE
25 APRILE 2009
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