Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- piazzetta Don Ferdinando Pasin
- CAP:
- 31100
- Latitudine:
- 45.662705335453
- Longitudine:
- 12.2447214
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Facciata della canonica
- Data di collocazione:
- 24 Marzo 1996
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- La lapide è scolpita in una lastra di marmo ed è sostenuta da graffe in ferro.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La lapide commemora il parroco della parrocchia di San Martino Urbano di Treviso che, durante l'occupazione nazista, si impegnò nella resistenza e si prodigò per aiutare 234 ebrei, procurando loro documenti falsi con l'aiuto del parroco e del segretario comunale di Volpago del Montello che gli fornirono 300 carte d'identità in bianco e di Bruno Marton (futuro sindaco del Comune di Treviso) con il quale preparò i timbri per poterle falsificare.
Don Ferdinando Pasin è stato riconosciuto "Giusto tra le Nazioni" il 23 dicembre 1999, quattordici anni dopo la sua morte.
https://www.internamentoveneto.it/centro-studi-internamento-deportazione/i-giusti-tra-le-nazioni-in-veneto/treviso/don-ferdinando-pasin/
https://www.storiaxxisecolo.it/deportazione/deportazionegiustiy.htm
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI
NEGLI ANNI TRAGICI DELL'OCCUPAZIONE
NAZISTA
1943 - 1945
DON FERDINANDO PASIN
SACERDOTE E PATRIOTA
FACEVA DELLA SUA VECCHIA CASA PARROCCHIALE
GIA' PUNTO DI DI RIFERIMENTO PER TANTI GIOVANI
UN CENTRO ATTIVO DELLA RESISTENZA
E SI ADOPERAVA A RISCHIO DELLA VITA
PER LA SALVEZZA DEGLI EBREI PERSEGUITATI
GLI EX ORATORIANI POSERO 24 MARZO 1996
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita


