Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Viale della Rimembranza
- CAP:
- 28100
- Latitudine:
- 45.440045739217
- Longitudine:
- 8.6329533163588
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Sul prato alla sinistra del viale all'inizio della zona in piano.
- Data di collocazione:
- 25 settembre 1960
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Busto in bronzo, realizzato dalla Fonderia Artistica Battaglia di Milano, appoggiato su un basamento parallelepipedo di pietra, su cui è incisa la dedica.
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Novara
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Carlo Gallina nacque a Garbagna Novarese (NO) il 2 maggio 1895, figlio di Giovanni. Durante la Grande Guerra raggiunse il grado di tenente e fu decorato più volte con Medaglie di Bronzo e d’Argento al Valor Militare in occasione dei combattimenti sull'altura del Pečinka, durante la battaglia del Nad Bregom, nella battaglia di Zenson, nei combattimenti sul Monte Valbella e nella zona operativa del Piave. Le motivazioni furono:
Medaglia di bronzo al valor militare
«Ufficiale addetto al comando di reggimento, durante un'azione, mentre l'ala destra del reggimento, fortemente provata per il violento fuoco di batterie avversarie, retrocedeva, essendo stati sconvolti i trinceramenti della posizione occupata, concorse, con fermezza e coraggio, a ricondurre i reparti sulla posizione contesa, che fu poi mantenuta.» - Pečinka, 15 agosto 1916
Medaglia d'argento al valor militare
«Sotto il violento fuoco di artiglieria e le raffiche di mitragliatrici nemiche, che battevano di fronte e d'infilata il reparto da lui comandato, malgrado le forti perdite, attraverso a terreno pantanoso e boschivo metteva piede per primo su una posizione avversaria, trascinandovi col suo ammirevole esempio i dipendenti.» - Zenson di Piave, 14 novembre 1917
Medaglia di bronzo al valor militare
«Dopo un violentissimo attacco, svolto dal nemico a masse serrate con irrompente furore, egli, alla testa della propria compagnia, balzava al contrattacco con tale ardimento e slancio da obbligare l'avversario a volgere il tergo, lasciando nelle nostre mani buon numero di prigionieri. Col suo costante valore cooperò sempre ai successi ottenuti durante quattro giorni di lotta asprissima, nella quale all'inferiorità del numero, suppliva il valore e la fede di tutti.» - Basso Piave, 18-20 giugno 1918
Medaglia d'argento al valor militare
«Costituendo con la sua compagnia la prima ondata di un ardito colpo di mano, di cui era stato incaricato il suo reparto d'assalto, infondeva tale slancio e ferma volontà di riuscita nei suoi arditi, che, per quanto con essi costretto a formarsi i varchi attraverso i reticolati e sotto il più violento fuoco nemico di fucileria e bombe a mano, penetrava nella posizione nemica, raggiungeva rapidamente l'obbiettivo assegnatogli, e riusciva a catturare prigionieri e mitragliatrici.» - Monte Valbella, 9 agosto 1918
Medaglia di bronzo al valor militare
«Comandante di compagnia d'assalto, spiegava virtù di energia, coraggio e avvedutezza, nel parare da prima attacchi nemici sul fianco, e nel condurre poi, calmi e ordinati, i reparti di retroguardia, ottenendo risultati efficaci. Mirabile esempio ai suoi dipendenti di sprezzo del pericolo e di alte virtù militari.» - Falzè di Piave, 27 ottobre 1918
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sulla base frontale del busto:
PRODE FRA I PRODI
Sulla base laterale sinistra del busto:
FONDERIA ARTISTICA
BATTAGLIA E C
MILANO
Sul fronte del basamento:
CAPITANO CARLO
GALLINA
1895 1944
SUPERDECORATO
AL VALOR MILITARE
FANTE-ARDITO
DELLA PINEROLO
E DELLA PRIMA
DIVISIONE D'ASSALTO
- Simboli:
- Il busto rappresenta il capitano Gallina in divisa militare senza berretto d'ordinanza.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita






