284519 - Lapide per i caduti del rione Andrea Costa – Bologna

Lapide posta dall’U.D.I. del rione per ricordare i concittadini caduti: 7 partigiani durante la guerra di Liberazione e 7 militari durante il secondo conflitto mondiale. I nomi dei caduti sono elencati su due colonne che raggruppano a sinistra i partigiani e a destra i militari.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Quartiere Porto-Saragozza
Indirizzo:
Via Andrea Costa, 224
CAP:
40134
Latitudine:
44.492981251405
Longitudine:
11.304543598556

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulla facciata dell'edificio al civico 224.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
La lapide è in marmo bianco con le iscrizioni incise e verniciate di nero. La lapide è riquadrata da una cornice in pietra.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
BIOGRAFIE dei PARTIGIANI caduti (fonte https://www.storiaememoriadibologna.it/archivio/persone) :
- Baleotti Ildebrando, di Armando e Amedea Franchi, nacque il 26 settembre 1909 a Borgo Panigale (BO). Residente a Bologna e di professione fornaio, fu partigiano dal 20 settembre 1943 nella 63a brigata Bolero Garibaldi con il nome di battaglia "Il biondino" e col grado di capitano. Cadde in combattimento in località Valle dell'Olivetta di Rasiglio (Sasso Marconi) l'8 ottobre 1944.
- Bastia Arvedo, di Angelo e Geltrude Alvoni, nacque il 5 maggio 1905 a Sala Bolognese. Residente a Bologna e di professione muratore, fu partigiano dal 30 settembre 1943 nella 63a brigata Bolero Garibaldi. Fu fucilato dai nazifascisti a Bologna nei pressi di Porta Mazzini il 22 ottobre 1944.
- Castellucci Francesco, di Quinto e Vittoria Valbonetti, nacque il 3 novembre 1922 a Civitella di Romagna (FO). Residente a Bologna e di professione operaio, fu partigiano dall'1 novembre 1943 nel 2° battaglione Giacomo della 1a brigata Irma Bandiera Garibaldi, con il nome di battaglia "Francis" e il grado di vice comandante. Cadde in combattimento a Bologna in via Spada il 12 marzo 1945.
- Santi Gualtiero, di Ferdinando e Fulvia Pallotti, nacque il 21 ottobre 1908 a Castello di Serravalle (BO). Residente a Bologna e di professione autista, fu partigiano dal 20 settembre 1943 nella 36ª brigata Bianconcini Garibaldi con il nome di battaglia "Tiero" e la funzione di commissario politico. Arrestato dai nazifascisti, fu rinchiuso nelle carceri di San Giovanni in Monte (Bologna) dal 28 settembre all'1 ottobre 1944, quando fu fucilato al poligono di tiro di Bologna.
- Spettoli Franco, di Aristide e Adalgisa Landi, nacque il 17 febbraio 1922 a Bologna. Di professione commesso salumiere, fu partigiano dall'1 agosto 1944 nella 66a brigata Jacchia Garibaldi. Catturato dai fascisti il 28 settembre 1944, fu detenuto nel carcere di San Giovanni in Monte (Bologna) sino al 18 ottobre 1944 quando fu fucilato al poligono di tiro.
- Stanzani Vito, di Umberto e Venusta Pavoni, nacque il 5 marzo 1921 a Sasso Marconi (BO). Residente a Bologna e di professione operaio aggiustatore, fu partigiano dall'1 maggio 1944 nella 36ª brigata Bianconcini Garibaldi, con il nome di battaglia "Pippo" e con funzione di caposquadra. Durante una marcia di trasferimento la sua compagnia restò intrappolata dai nazifascisti in una casa colonica a Cà di Guzzo in località Belvedere (Castel del Rio). Catturato, fu fucilato il 29 settembre 1944 sul Ponte di Sant'Apollinare.
- Zanotti Paride, di Filippo e Argia Rimondi, nacque il 9 giugno 1921 a Zola Predosa (BO). Residente a Bologna e di professione operaio meccanico, fu partigiano dal 30 novembre 1943 nella 2ª brigata Garibaldi "Paolo", con il nome di battaglia "Francesco Rizzulen" e con la funzione di vice comandante di brigata. Cadde nella mattinata del 22 aprile 1945 presso Casumaro (frazione di Cento, FE) combattendo contro le retroguardie dell'esercito tedesco in fuga verso nord. In altra fonte viene indicato il 27 aprile 1945 come data di morte.

BIOGRAFIE dei MILITARI caduti (fonti: https://www.difesa.it/il-ministro/cadutiinguerra/secondaguerra/secondaguerra.html e https://alboimicaduti.it/index.php/caduti/) :
- Badiali Romano nacque il 9 agosto 1920 a BOLOGNA. Durante la seconda guerra mondiale cadde il 9 dicembre 1941 in Jugoslavia.
- Corbelli Cesarino nacque a Monzuno (BO) il 1° maggio 1922. Di professione giardiniere, durante la seconda guerra mondiale fu soldato nel 3° Rgt. Bersaglieri. Deportato in Germania dopo l’8 settembre 1943 morì il 14 dicembre 1943 a Lippstadt nello Stalag VI C.
- Gazzoli Arduino non risulta nella Banca dati del Ministero della Difesa.
- Monti Angiolino nacque il 25 maggio 1912 a POGGIO RENATICO (FE). Durante la seconda guerra mondiale cadde il 28 aprile 1944.
- Negrini Guido: nella Banca dati del Ministero della Difesa risultano 4 omonimi nati nella provincia di Bologna.
- Barbieri Contardo nacque l’8 febbraio 1912 a BOLOGNA. Durante la seconda guerra mondiale cadde il 14 gennaio 1943 in Libia.
- Lolli Rinaldo nacque il 10 novembre 1913 a Castello di Serravalle (BO). Durante la seconda guerra mondiale cadde il 19 gennaio 1941 in Albania.

Contenuti

Iscrizioni:
PARTIGIANI CADUTI
PER LA LIBERTÀ D'ITALIA
BALLEOTTI ALDEBRANDO
BASTIA ARVEDO
CASTELLUCCI FRANCESCO
SANTI GUALTIERO
SPETTOLI FRANCO
STANZANI VITO
ZANOTTI PARIDE

MILITARI VITTIME
DELLA GUERRA FASCISTA
BADIALI ROMANO
CORBELLI CESARINO
GAZZOLI ARDUINO
MONTI ANGIOLINO
NEGRINI GUIDO
BARBIERI CONTARDO
ROLLI RINALDO

IN VITA E IN MORTE SEMPRE PRESENTI
L' U. D. I. DEL RIONE
Simboli:
Al centro in alto è presente una stella a cinque punte in marmo rosso. Sulla destra, a fianco dei nomi dei militari caduti, è incisa una croce latina. Sotto la lapide è presente un vaso metallico portafiori.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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