287013 - Cippo ad Angelo Zambelli e Abbondio Roncaglio – Soresina (CR)

Cippo dedicato ai due partigiani Angelo Zambelli ed Abbondio Roncaglio, fucilati in località Brusone (Soresina) dalle truppe tedesche in ritirata il 27 Aprile 1945. Si trova in un prato poco oltre il margine della Strada Provinciale 84, a ridosso di un canale d’irrigazione (o di scolo), in mezzo a due alberi. La pietra è composta da una grande blocco rettangolare di granito con i bordi non levigati, su cui è collocata una lapide rettangolare di marmo con incisa l’epigrafe. Sono riportati i nomi dei due Caduti, ma non la data della loro morte. I caratteri sono stati riempiti con vernice di colore nero. Poco sopra l’angolo inferiore destro della lapide si trova il fotoritratto in ceramica del Roncaglia, inserito in una cornice ovale di bronzo. Dell’altro Caduto non vi è il fotoritratto. Il tutto poggia su un piano realizzato con lastre irregolari di pietra e calce, che anteriormente degrada leggermente via via che si avvicina alla fossetta.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Località Brusone
Indirizzo:
Strada Provinciale 84 (Via Bergamo), in direzione di Genivolta
CAP:
26015
Latitudine:
45.309407
Longitudine:
9.867222

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Granito per la il blocco rettangolare che costituisce il corpo del cippo. Marmo per la lapide su cui è incisa l’epigrafe. Vernice di colore nero a riempimento dei caratteri dell’epigrafe. Ceramica per il fotoritratto di uno dei Caduti. Bronzo per la cornice che racchiude questo fotoritratto. Lastre di pietra e calce per il piano di appoggio.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Soresina
Notizie e contestualizzazione storica:
Sono i giorni che vedono la ritirata delle truppe tedesche e del collasso dell’apparato fascista repubblicano, incalzati come sono dall’avanzata delle truppe Alleate e dai partigiani dopo lo sfondamento della cosiddetta Linea Gotica.
In questo contesto, il 27 Aprile 1945, si accende uno scontro a fuoco tra un reparto germanico e partigiani delle S.A.P. (Squadre d’Azione Patriottica) presso il Cimitero comunale di Soresina, dove cade il sappista Bruno Pasini (nato a Soresina il 2 Aprile 1926; vedi relativa scheda in questo stesso sito) e ferito e fatto prigioniero Angelo Zambelli. Sempre nella stessa giornata, nella vicina Annicco (Cr), dopo un altra scaramuccia contro i tedeschi, è catturato anche un altro volontario, Abbondio Roncaglio, già prigioniero dei nazifascisti, liberato pochi giorni prima a Cremona da altri partigiani.
Lo stesso 27 Aprile Zambelli e Roncaglio sono condotti dai tedeschi in località Brusone, lungo la strada che da Soresina conduce a Genivolta. Qui sono interrogati e percossi e dopo, avergli fatto scavare la fossa, fucilati. I loro corpi sono poi abbandonati semisepolti a testa in giù.

I Caduti:

• Abbondio Roncaglia, nato il 30 Settembre 1925 ad Annicco. Nel ricordo funebre stampato dai familiari, è riportata come data di nascita il 31 Agosto 1925. Residente a Milano. Partigiano appartenente alle S.A.P. di Annicco. Secondo una relazione del Comitato di Liberazione Nazionale, il giovane si era già trasferito nel Milanese per sfuggire ai bandi di reclutamento dell’esercito della Repubblica Sociale Italiana unendosi ad una formazione partigiana non qui specificata.

• Angelo Zambelli, nato il 21 Gennaio 1921 a Soresina. Partigiano appartenente al Raggruppamento Brigate Garibaldi S.A.P. “F. Ghinaglia”. Sepolto nel Sacrario dei Caduti per la Libertà del Cimitero comunale di Soresina (vedere relativa scheda in questo stesso sito).

FONTI:
• Giuseppe Azzoni, Giorgio Carnevali, Angelo Locatelli ed Ennio Serventi (a cura di) “Pietre della memoria. I Caduti cremonesi nella Resistenza (1943-1945). Cippi, lapidi, monumenti”, Anpi, Anpc, Provincia di Cremona, Fantigrafica Srl, Cremona, 2010.
• www.straginazifasciste.it

Contenuti

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DOVE IL TEDESCO BRACCATO
COMPI’ – ANSANDO – LE POSTREME EMPIETA’
MEDITA TU CHE PASSI.
QUESTA TERRA SACRA E’ ALTARE D’IMMOLAZIONE
ROGO DEL MARTIRIO
QUI’ LA RABBIA ALEMANNA
ARROSSO’ I PRIMI FIORI SBOCCIATI
NELLA PRIMAVERA DELLA LIBERAZIONE
COL SANGUE
DI
ANGELO ZAMBELLI E ABBONDIO RONCAGLIO
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45.309407, 9.867222

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