287732 - Lastra agli internati di Guardiagrele (CH)

La lastra fu consegnata dall’Amministrazione della Provincia di Chieti ai Comuni della provincia in cui, durante la seconda guerra mondiale, furono creati campi di concentramento e località di internamento. In memoria degli internati esse furono collocate nei luoghi che furono sedi dei campi.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Largo San Francesco,12
CAP:
60016
Latitudine:
42.19131842638
Longitudine:
14.220376947409

Informazioni

Luogo di collocazione:
Facciata alla sinistra dell'ingresso del Municipio.
Data di collocazione:
27 Maggio 2007
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo bianco con iscrizione incisa e colorata.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Guardiagrele
Notizie e contestualizzazione storica:
I comuni della Provincia di Chieti designati dalle autorità fasciste come luogo di internamento civile per profughi ebrei stranieri presenti in Italia furono dal 1940 al 1943 (tra parentesi il numero degli internati):
Archi (6), Atessa (37), Bomba (18), Bucchianico (8), Casalbordino (8), Casoli* (13), Castelfrentano (19), Castiglione Messer Marino (19), Chieti* (17), Fara Filiorum Petri (11), Gissi (1), Guardiagrele (61), Istonio Marina (oggi Vasto)* (48), Lama dei Peligni* (6), Lanciano* (42), Orsogna (26), Ortona a Mare (1), Paglieta (1), Palena (4), Rapino (24), Scerni (2), Torricella Peligna (7), Villa Santa Maria (27). Le località segnate con asterisco (*) furono sede di campi di internamento.
Guardiagrele fu quindi il comune con il più alto numero di internati nella provincia di Chieti. Dopo l'8 settembre 1943 e l'occupazione tedesca, 11 di quegli internati furono deportati e perirono ad Auschwitz. Gli altri riuscirono a darsi alla fuga e a raggiungere le località già liberate dell'Italia meridionale.

Fonte: https://www.annapizzuti.it/regioni/abruzzo.php

Contenuti

Iscrizioni:
GIORNO DELLA MEMORIA
27 MAGGIO 2007

NELLA PROVINCIA DI CHIETI
ESISTEVANO SEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO
E OLTRE VENTI LOCALITA’ DI INTERNAMENTO
PER EBREI, CITTADINI STRANIERI E OPPOSITORI AL
NAZIFASCISMO

GUARDIAGRELE DAL 1940 AL 1943
FU LOCALITA’ DI INTERNAMENTO.

PER ALCUNI INTERNATI QUESTO FU L’ULTIMO
“LUOGO DI RESIDENZA NOTO”

IO NON DIMENTICO

A CURA DELLA PROVINCIA DI CHIETI
ANNO 2007
Simboli:
Sulla lastra sono incisi due simboli:
1. Un triangolo rovesciato - Rappresenta il pezzo di stoffa triangolare che veniva appuntato sulla giubba degli internati, colorato diversamente secondo nazionalità, ragioni politiche, razza e religione.
2. Una stella di David - Rappresenta il pezzo di stoffa a sei punte (formato da due triangoli sovrapposti) che veniva appuntato sulla giubba degli internati per indicare gli ebrei.

Altro

Osservazioni personali:
I nomi dei detenuti ebrei possono essere letti in https://www.annapizzuti.it/pdf/elenco.php?c=Guardiagrele&p=Chieti

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