
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Emilio Papini.
- CAP:
- 21038
- Latitudine:
- 45.869655
- Longitudine:
- 8.611425
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- in un'area recintata
- Data di collocazione:
- 1924
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Il basamento è in marmo, l'obelisco in marmo rosa di Candoglia, le lastre in marmo bianco e le decorazioni sulla lastra in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Leggiuno
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il monumento ai Caduti di Cellina fu eretto nel 1924, voluto e realizzato dall’amministrazione fascista del periodo in accordo con la parrocchia di Cellina.
Il monumento, a ricordo dei cellinesi morti durante la prima guerra mondiale (1915-1918), fu realizzato in granito rosa a forma di obelisco e posizionato nella via principale della frazione, via delle Rimembranze, attualmente ribattezzata via Emilio Papini. Tutti i Caduti hanno riscontro nell'Albo d'oro, erano tutti soldati semplici, morti nella guerra di trincea sul Carso. Uno di loro, Cerutti Alessandro, era figlio di emigrati, rientrato in Italia appositamente per arruolarsi.
Contenuti
- Iscrizioni:
- (SULLA LASTRA FRONTALE):
"Cellina ricorda e onora i suoi figli gloriosi caduti per la patria"
"Reggiori Giacomo - 1914,
Brunella Ferdinando - 1915,
Reggiori Alfredo - 1915,
Cerutti Alessandro - 1916,
Costantini Carlo - 1917,
Tatti Pietro - 1917,
Costantini Dionigi - 1918,
Costantini Leonildo – 1918."
(SUL LATO SINISTRO)
"Reggiori Giacomo – Argonne Francia,
Brunella Ferdinando – Monte Pausus,
Reggiori Alfredo – Monte Costone,
Cerutti Alessandro – Villa Nova,
Costantini Carlo – Ronchi Buserde,
Tatti Pietro – Dosso Faiti,
Costantini Dionigi – Valle Labapina,
Costantini Leonildo – Tonale.
(SUL LATO FRONTALE DELL'OBELISCO)
"Cellina ai suoi figli caduti guerra europea 1914 – 1918"
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita