
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Brigate Partigiane, 130
- CAP:
- 19020
- Latitudine:
- 44.16526559257746
- Longitudine:
- 9.861368833135202
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lato strada
- Data di collocazione:
- 1949
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Lapide di marmo bianco di Carrara, cippo in pietra e cemento. Basamento in cemento.
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Follo e Anpi sezione di Follo
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nella zona di Follo, a ridosso dell’ 8 settembre 1943, la popolazione si oppone ai nazi-fascisti, all’inizio raccogliendo armi, sottraendosi alla leva, e successivamente attuando i veri e propri episodi di opposizione.
Follo è un territorio strategico proprio per la sua posizione geografica e per il suo porsi naturalmente come collegamento fra città e montagna.
I tedeschi costituiscono inoltre un grosso autoparco sul Durasca e collocano nella vicina Ceparana una propria delegazione dell’Intendenza.
Il 15 febbraio 1945 viene attuata una crudele rappresaglia nell’ambito della quale quattro partigiani, Sante Gattoronchieri, Alcide Paita Vasco Pieracci, Albino Pietrapiana, prelevati dal carcere spezzino sito nella caserma dell’’ex XXI°Reggimento, davanti agli occhi terrorizzati della popolazione radunata appositamente e costretta ad assistere a ciò sotto la minaccia di tre mitragliatrici, vengono impiccati dai tedeschi con fil di ferro agli alberi del viale attualmente denominato via Brigate Partigiane e lì lasciati fino al 17 Febbraio.
Contenuti
- Iscrizioni:
- A PERENNE RICORDO DI
G A T T A R O N C H I E R I S A N T E
P A I T A A L C I D E
P I E T R A P I A N A A L B I N O
P I E R A C C I V A S C O
CHE IL CAPPIO NAZI-FASCISTA TOLSE IL
15-2-1945 ALLA NUOVA ITALIA LIBERA
I PARTIGIANI DEL PIANO DI FOLLO
D E D I C A N O
- Simboli:
- Non sono presenti simboli.
Altro
- Osservazioni personali:
- Necessita di piccoli interventi di manutenzione.