
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Aspromonte
- CAP:
- 19020
- Latitudine:
- 44.14141967675827
- Longitudine:
- 9.884369373321533
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete casa, lato sezione locale Anpi
- Data di collocazione:
- 2000
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra di marmo bianco di Carrara, lucido. Punzonature in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- A.N.P.I. sezione locale
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 21 giugno 1925, caduto a Calice al Cornoviglio (La Spezia) l'8 ottobre 1944.
Occupato all'Arsenale militare di La Spezia, il giovane operaio, dopo l'armistizio, non esitò a lasciare il suo lavoro d'apprendista motorista per unirsi alle prime formazioni partigiane operanti in Liguria. Dopo aver partecipato a numerose, audaci azioni di sabotaggio, il ragazzo fu designato capo squadra. Era alla testa di una compagnia partigiana quando, nell'ottobre del 1944, durante un massiccio rastrellamento tedesco nel territorio di Calice al Cornoviglio, riuscì a bloccare per ore l'avanzata dei nazifascisti. Benché ferito, Gerolamo Spezia continuò a combattere per consentire il ripiegamento dei compagni, finché cadde colpito a morte. Questa la motivazione della massima ricompensa militare al valore concessa al giovane operaio: "Fra i primi ad iniziare la lotta per la liberazione della Patria, alimentava, nel dolore cocente per l'iniqua fucilazione del padre, il fiero sdegno contro la tirannide straniera. Superbamente audace, mai esitava innanzi al rischio e numerosi furono gli atti di sabotaggio da lui compiuti, armato di bombe a mano e di esplosivi, portando scompiglio e distruzione nelle retrovie nemiche. Al comando della sua squadra partigiana, lottando strenuamente contro l'incalzare delle orde tedesche, ne sosteneva per lunghe ore l'urto e, benché ferito rifiutava ogni soccorso per restare a fianco del suo comandante di battaglione a battersi leoninamente a protezione del ripiegamento dei compagni, finché colpito al cuore, cadeva fulminato offrendo la giovane vita in supremo olocausto per la liberazione d'Italia".
Contenuti
- Iscrizioni:
- A.N.P.I.
ASS. NAZIONALE
PARTIGIANI D'ITALIA
SEZ. COMUNALE
MEZZANO LIGURE
MEDAGLIA D'ORO
PIERO SPEZIA
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita