27 Aprile 1931: gli XI Giochi Olimpici vengono assegnati a Berlino, circa due anni dopo sale al potere Hitler che procede all'eliminazione degli oppositori e all'opera di segregazione degli Ebrei Tedeschi. I piani politici del Cancelliere preoccupano il Comitato Olimpico Internazionale, che minaccia la revoca dell'assegnazione, ma Hitler e i Tedeschi promettono che non ci saranno esclusioni di atleti di fede ebraica dalla competizione, e la macchina organizzativa procede inesorabile. Tre saranno i simboli per sempre accostati alle Olimpiadi del 1937: la pellicola "Olympia", opera propagandistica di una giovane Leni Riefenstahl; L'Olympiastadion, emblema della grandezza del Reich e, le leggendarie vittorie di Jesse Owens, l'atleta che riuscì ad "annichilire", sportivamente parlando, il mostro nazista.