Il diario di prigionia di Egisto Monsù é una testimonianza di grande valore storico e umano che aiuta a ricomporre il quadro di un periodo storico. E' l'8 settembre 1943 la data punto di partenza del racconto dell'autore di questo diario di prigionia, internato militare italiano, il cui percorso di dolore, sofferenza, delusioni, speranze lo accomunò a centinaia di migliaia di soldati italiani. Uomini abbandonati al corso della storia che seppero comunque scegliere e, nella stragrande maggioranza, scelsero. Di fronte alla chiamata e alle lusinghe del fascismo, ormai succube dell'occupante tedesco, preferirono conservare la dignità e l'onore, condannati ad un destino di dura prigionia e di privazioni. La prima redazione del diario venne fatta giorno per giorno, con un mozzicone di matita copiativa trovata per terra, su "pezzi di carta da gabinetto" cuciti insieme in forma di quadernino dove scriveva dei fatti capitati, dei trasferimenti, delle relazioni, della ricerca del cibo, delle angherie subite, dei pensieri, delle paure, delle speranze...
Informazioni
- Autore:
- Egisto Monsù
- Editore:
- Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche
- Anno:
- 2016
- Pagine:
- 128 p; ill., bn; 15x21 cm.