Questo libro è dedicato al carcere di Via Tasso. Monumento nazionale testimone delle nefandezze compiute dai nazisti in Roma: torture, assassini, massacri. E' un libro di particolare attualità, perché proprio ai nostri giorni si manifestano rigurgiti di giovani nostalgici per proterva malafede o per sciocca ignoranza: in Germania, in Francia e, sia pure in minore misura, in Italia. Tenere viva la memoria di quanto effettivamente e tragicamente avvenne non è segno di vendetta né di odio: è un impegno comune sintetizzato sulla porta d'accesso al lager di Mauthausen: "Mai più".