Questo imponente studio è il primo lavoro che ha affrontato il tema dell'epurazione nella sua globalità, avvalendosi di una vasta documentazione inedita sia italiana sia alleata. Il libro racconta come l'epurazione dei fascisti ebbe luogo a seconda delle fasi e delle zone: durante e dopo il conflitto, nel Regno del Sud e sotto il governo alleato, nei giorni convulsi della liberazione e nel Paese riavviato alla normalità, con l'operato delle Corti d'assise straordinarie e dell'Alto commissariato per l'epurazione , e negli eccidi delle "giustizie sommarie". Da questo panorama emerge che l'epurazione fu vasta ma anche molto limitata nel tempo; forse impaziente di asssolversi da un passato imbarazzante, l'Italia chiuse in fretta i conti con il fascismo. O credette di farlo, se oggi siamo ancora qui a discuterne.