In questo libro l'Autore, finalmente, fa parlare i "muti"; cioè alcuni degli Italiani che i nazisti e i repubblichini fascisti credevano di aver liquidato fra il 1943 ed il 1945 e che, invece, sopravvissero divenendo testimoni di combattenti e civili inermi, di uomini e donne che seppero affrontare il plotone di esecuzione con coraggio e ammirevole dignità. Queste voci, raccolte dopo attente indagini tratteggiano, per chi non lo avesse conosciuto o dimenticato, il vero volto del nazifascismo prima che, complici e aderenti, osassero vantare i cosiddetti "servizi" resi alla patria.