Sullo sfondo di una Repubblica di Weimar moribonda, in cui si avvertono tutti i presagi della tragedia nazista, questo libro è un thriller in miracoloso equilibrio tra inoppugnabile realtà storica e avvincente finzione. Un viaggio all'inseguimento di uno scampolo di verità in grado, forse, di restituire dignità alla prima, vera vittima della propaganda nazista: la giovane e innocente Geli Raubal. Geli, però non è una ragazza qualunque, e l'appartamento in cui viveva ed è morta, così come la rivoltella che ha sparato il colpo fatale, non appartengono ad un uomo qualunque: il suo tutore legale è "zio Alf", noto al resto della Germania come Adolf Hitler, il politico più chiacchierato del momento, in parte anche proprio per quello strano rapporto con la nipote.