Quando sbarca in Italia nel 1945, tutto ciò che riguarda la 10° Divisione da Montagna è senza precedenti: è l'unica divisione dell'esercito americano addestrata su roccia e neve, l'unica nata da uno sport, l'unica che annovera un numero così alto di atleti, docenti universitari e futuri candidati ad alte cariche dello Stato. E' anche quella che da statisticamente il maggior contributo giornaliero di sangue. Nata dall'idea di un gruppo di civili, appassionati sciatori, preoccupati che l'esercito non avesse un reparto specializzato per combattere sulla neve e contrastare dunque gli esperti tedeschi, la 10° Divisione è stata fondamentale per sfondare la Linea Gotica sull'Appennino bolognese, aprire la strada agli Alleati e liberare l'Europa dal nazismo. Erano un gruippo d'élite unito da una fratellanza sportiva e spirituale. Dalle piste del Vermont alle nevi italiane, questa è la storia di un manipolo di coraggiosi e intrepidi sciatori che hanno messo la loro passione al servizio della libertà.