Il grande storico Inglese Denis Mack Smith ricostruisce in questo libro il modo in cui Mussolini portò, deliberatamente, il movimento fascista ad una politica di espansione imperialista e ad una serie di guerre che, alla fine, lasciarono l'Italia prostrata. La figura del Duce viene narrata in base ai collaboratori che ascoltava, a come decideva i piani bellici, a come riceveva il consenso della stampa nazionale ed internazionale e a come valutava le cifre relative al potenziale bellico. Le imprese in Libia, Cirenaica, ed Eritrea, la guerra etiopica, l'intervento in Spagna ed in Albania, le campagne d'Africa, Grecia, Russia; dai primi esperimenti in politica estera alla inattesa, totale sconfitta. Una lucida interpretazione di un periodo storico di cui mai si è smesso di parlare.