Per la maggior parte degli italiani, la guerra di Crimea è una vaga reminiscenza scolastica, che trova riscontro nella esistenza di vie o piazze della Cernaia in numerose città. L'idea più diffusa è che il genio di Cavour intuì che la partecipazione alla spedizione avrebbe permesso al piccolo Piemonte di prendere posto al tavolo della pace in mezzo alle grandi potenze. Attraverso una vastissima documentazione , l'autore racconta con vivacità e passione - e per primo in Italia - tutte le fasi e i retroscena della guerra d'Oriente: dagli intrighi politici alla corte di Napoleone III, alle dispute nel parlamento subalpino sull'invio dei bersaglieri di La Marmora, alle eroiche battaglie di Balaklava e Sebastopoli, ai reportage dei primi inviati al fronte. Soldati che in incredibili uniformi multicolori, su piane infocate o ammassati in trincee fangose, al suono stridente di trombe, tamburi, cornamuse, sperimentarono con coraggio e incoscienza i miti della gloria e dell'eroismo romantici. La prima guerra moderna e, insieme, l'ultimo duello cavalleresco.
Informazioni
- Autore:
- Pier Giusto Jaeger
- Editore:
- Le Scie - Mondadori
- Anno:
- 1991
- Pagine:
- 382 p; ill,bn; 14,5x22 cm