L'Autore di queste liriche ha ritenuto di farne una pubblicazione, in occasione del 40° Anniversario della Resistenza e Liberazione, non per il loro valore letterario bensì per il valore storico ed umano. Furono scritte, in gran parte, negli anni bui dell'oppressione nazi-fascista, quando si aveva bisogno di sognare per aiutare il tenace impegno dei combattenti per la libertà e, non di rado, il sogno si traduce in lirica. Queste poesie, tuttavia, lasceranno dubbioso il lettore in quanto il pauroso bagno di sangue descritto ci si chiede se potrà finalmente servire al ravvedimento degli uomini.