L'autore intende descrivere ciò che aveva veduto, o di cui era venuto a conoscenza da testimoni e dai protagonisti, degli eventi militari e politici del travagliato anno 1943 collocando quei fatti sullo sfondo delle passioni di allora. L'opera risultò come un vivo documento di un tempo burrascoso e dello stato d'animo con cui i cittadini soffrirono il tormento della vigilia, fino al colpo di Stato del 25 luglio, nonché il conseguente smarrimento all'armistizio.