Quella che viene esposta in questa pagine è la vicenda di una famiglia umbra e del suo tragico incontro con la storia. Nella note tra il 27 e il 28 giugno 1944, nell'altotevere umbro, in un casolare denominato località Penetola di Niccone, a sei chilometri a nord-est di Umbertide, dodici persone vengono barbaramente uccise dai soldati appartenenti al 305° battaglione genieri dell'esercito tedesco di stanza nella vallata del Niccone. Le dinamiche operative dell'eccidio sono oggi a nostra conoscenza, mentre permangono forti dubbi e perplessità sulla cause e sulle modalità della strage stessa, per molti aspetti atipica rispetto alle tante altre di cui l'esercito tedesco si è macchiato durante la ritirata verso la linea gotica nell'estate del 1944. A Penetola si è consumato uno degli episodi più atroci tra quelli accaduti in Umbria durante il secondo conflitto mondiale. Come per molte stragi nascoste della guerra ai civili che si è scatenata dopo l'8 settembre.