Esploratori della Memoria, nelle Marche gran finale con le premiazioni ad Ancona

ANCONA – Trenta scuole, sessanta classi, oltre mille studenti coinvolti, ma soprattutto circa quattrocento Pietre censite tra monumenti, lapidi, steli, cippi, lastre commemorative che ricordano prima e seconda guerra mondiale e guerra di Liberazione, più di duecento nuovi documenti (foto, video e audio interviste) catalogati. Sono i numeri che raccontano il successo della prima edizione nelle marche del concorso Esploratori della Memoria, promosso dall’Anmig (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra) e sostenuto dalle istituzioni del territorio.

Grande soddisfazione è stata espressa da parte dell’Anmig. La coordinatrice Silvana Giaccaglia ha parlato di grande “gioia per aver concluso questa prima escursione informatica sulle memorie della regione inerente i due conflitti mondiali. C’è stato un risultato quantitativo ma soprattutto qualitativo, grazie ad una  grande e vivace partecipazione dei giovani”.

Centrato dunque l’obiettivo di coinvolgere i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, dalla primaria alle superiori, in un’affascinante viaggio tra storia e memoria, per riscoprire le radici e l’identità della regione. Le schede per catalogare le pietre messe a disposizione dall’Anmig, compilate in tutte le loro voci (tipologia del reperto, luogo di collocazione, testo delle iscrizioni e stato di conservazione tra le altre cose), saranno a breve pubblicate nel sito www.pietredellamemoria.it

L’appuntamento finale è previsto per sabato 10 maggio, all’Auditorium della Mole Vanvitelliana, dove saranno premiate le scuole vincitrici. Per le scuole primarie, il primo premio, di 400 euro, andrà all’ Istituto Comprensivo “Olivieri” di Pesaro, mentre i 200 euro dei classificati dal 2° al 5° posto andranno alle scuole Pieve di Cagna Schieti di Urbino, “Leopardi” di Serravalle di Chienti, “De Amicis” di Ancona, “C. Antognini” di Ancona.

Per quanto riguarda le scuole secondarie di primo grado, il primo premio andrà all’Istituto comprensivo “Paladini” di Treia, mentre le scuole medie classificate dal 2° al 5° posto sono: la “Betti” di San Ginesio, la “Lotto” di Loreto, la “Pascoli” di Ancona e, ex equo, la “Don Costantini” di Serra San Quirico e la “Venerini” di Ancona.

Infine le superiori: primo premio all’Ipsia “Corridoni” di Macerata; a seguire il lice scientifico “Volterra” di Fabriano, il “Savoia-Benincasa” di Ancona, il “Donati” di Fossombrone e il “Garibaldi” di Macerata.

“La Provincia di Ancona – ha detto il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande – ha sempre investito molto nella conservazione della nostra memoria e, nonostante le attuali difficoltà, abbiamo voluto sostenere anche questo progetto che rappresenta un grande contributo alla conoscenza e alla divulgazione di un patrimonio storico e artistico essenziale affinché le generazioni future sappiano che la democrazia e la libertà hanno avuto un costo immane in termini di vite umane e ne apprezzino il loro inestimabile valore”.

Ancona, 8 maggio 2014

 Ufficio stampa della Provincia di Ancona

Simone Massacesi