MILANO – Ancora un successo per il concorso Esploratori della Memoria bandito dal Comitato regionale Anmig della Lombardia. La terza edizione ha visto l’iscrizione di venti scuole, sedici delle quali sono entrate in graduatoria grazie al lavoro svolto da quasi 600 studenti e i loro insegnanti che hanno ricevuto il diploma di Esploratore delle Memoria. Alla cerimonia di premiazione, svoltasi lo scorso 26 maggio nel prestigioso salone Valente della Casa del Mutilato di Milano, i ragazzi provenienti da scuole di varie province lombarde sono stati accolti da Rosanna Perego, la infaticabile e appassionata referente regionale del Progetto Pietre della Memoria e dal presidente del Comitato regionale dell’Anmig della Lombardia Giovanni Vignati. Molte le sezioni presenti
Dopo la deposizione della corona al Sacrario dei Caduti e l’Inno di Mameli ascoltato e cantato dai presenti, il gen. Arnaldo Cassano, presidente della sez. di Milano che ospita la manifestazione, ha dato il benvenuto a tutti e salutato le autorità, il corpo insegnante e gli studenti intervenuti. E’ stata poi la volta del presidente regionale Giovanni Vignati rivolgersi ai presenti, in particolar modo gli studenti, che sono i protagonisti della giornata.
Quest’anno il nostro concorso è intitolato al dott. Barca, già presidente della sez. di Bergamo, morto nel luglio del 2017, testimone di avvenimenti tragici come l’esodo degli istriani e dei giuliano-dalmati. Presente la figlia del dottor Barca che ha tratteggiato la figura del padre ricordandone l’impegno svolto presso la società scolastica per la memoria della tragedia fiumana, a lungo nascosta e negata dai libri di storia. Il presidente regionale Vignati ha poi consegnato alla sorella del dottor Barca una targa ricordo.
La responsabile progetto “Pietre della Memoria” per la Lombardia Rosanna Perego, dopo aver ringraziato quanti che hanno lavorato per realizzare la manifestazione (fra tutti il generale Cassano per la cerimonia e la segretaria Anmig Rosalba Fragomena anche per il concorso), fatto un excursus storico sui due conflitti mondiali, parlando agli Esploratori della Memoria” ha ricordato come «La nostra ricerca serve a ritrovare e ridare vita a quei valori e ricordi che i nostri padri ci hanno trasmesso, non lasciare delle Pietre fredde, ma calde, vitali e attuali. Sono occasione per passare il testimone ai ragazzi e per coinvolgerli e lavorare in sinergia con le scuole».
I numeri del concorso per l’anno scolastico 2017/18 ricordati da Rosanna Perego sono stati ancora una volta importanti «per quantità e qualità». E’ un sito molto moderno. I nuovi strumenti tecnologici sono la chiave per parlare il linguaggio dei ragazzi, ma anche un’opportunità per creare una banca dati documentaria.
Molto seguiti e apprezzati gli interventi degli ospiti. La dottoressa Alberta Cocco, assessore alla trasformazione digitale e servizi civici, in rappresentanza del sindaco di Milano Giuseppe Sala, ha espresso la sua emozione nell’essere in un salone ricco di storia, ha incoraggiato a continuare a tenere viva la nostra memoria storica e si è impegnata a postare il link Pietre della Memoria sul sito del comune di Milano. Il sindaco di Usmate, Maria Elena Riva, ha incoraggiato le scuole primarie a leggere e rivivere la memoria delle pietre del passato. In rappresentanza delle Forze Armate Il Ten. Col. Parenzo della scuola militare Teulliè, in Milano, ha ricordato l’importanza dell’iniziativa che serve a stimolare la nostra ricerca nel vivere anche culturalmente le nostre città, ricercando il perché di quella pietra o di quel monumento. Il prof. Marco Cimmino docente storico, ha proposto un intervento su valore della Memoria ripercorrendo, con l’ausilio di immagini e filmati, alcuni tragici eventi bellici. Presenti anche l’Avv. Giovanni Del Buono, Presidente Consiglio Comunale Vimercate e la Dottoressa Maria Luisa Fusar Poli Vicepresidente UNIRR oltre il membro delle Direzione Nazionale Anmig dottor Massimo Fugazza.
Da segnalare poi un momento di grande emozione quando il gen. Cassano ha letto la lettera di nonno Domenico, reduce di Russia di 95 anni, scritta per la nipote dal titolo “il silenzio”. Dopo le premiazioni, la cerimonia si è conclusa con la eccellente esibizione della Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia che ha proposto con musiche militari e concluso con l’inno di Mameli cantato da tutti i presenti.
SCUOLE PREMIATE
Primarie: 1° premio Scuola “Alfonso Casati”, Usmate Velate (Mi); 2° premio Scuola “Dante Alighieri”, Milano; 3° premio Scuola Cappellini Milano
Secondarie di I grado: 1° premio Scuola “Aldo Moro”, Mezzago (MB); 2° premio Scuola “Ernesto Breda”, Sesto San Giovanni (MI); 3° premio Scuola “Guglielmo Marconi”, Godiasco (Pavia).
Secondarie di II Grado: 1° premio “Isis Giulio Natta”, Bergamo; 2° premio Istituto Tecnico “Antonio Bordoni”, Pavia; 3° premio Istituto Tecnico “Altiero Spinelli”, Sesto San Giovanni (MI)
Premi speciali. – Istituto Tecnico per Geometri Giacomo Quarenghi Bergamo. “Alla classe 5G per l’accurato lavoro di documentazione storica nell’affrontare il tema della memoria collegato ai monumenti funebri. I ragazzi hanno analizzato da un punto di vista originale non solo le strutture dei principali sacrari italiani, ma hanno poi spostato la ricerca sul piano locale, lapidi, cippi del proprio territorio confrontandone tipi e stili, allargando poi l’analisi alle grandi strutture della Scozia….dopo una bella esperienza all’estero con la scuola”. – Istituto Antonio Bernocchi di Legnano. “Alla classe 5E per l’abilità e l’uso di strumenti tecnologici più avanzati, quali i droni, per le riprese fotografiche creative con effetti di altissima professionalità che hanno permesso di realizzare il video “monumento a Cerro Maggiore”.
Tutte le foto dell’evento a link di Album Italia
http://www.albumitalia.net/istituzioniecittadini/wp0875/it2aaaowp087500.htm